Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e dello scambio di beni e idee, quelli rurali sono spesso vissuti entro un tempo canonico e liturgico; i loro calendari sono ritmati dalla natura, dal corpo e dall'immaginario, dal ciclico ripetersi delle stagioni e delle festività a esse collegate ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] cristiano, Rabī῾ b. Zayd, vicino ai regnanti e vescovo d'Elvira, redasse in arabo, con un adattamento latino, il famoso Calendario di Cordova del 350 a.E./961, documento prezioso sulla vita rurale andalusa. In Oriente si conoscono il medico e teologo ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] clima culturale si respira nel pluteo con cervo e cavallo alato e negli affini frammenti scolpiti sul rovescio del calendario marmoreo ritrovati in S. Giovanni Maggiore. Datati anche nel sec. 9°, nella soda corposità 'romanica' dei tralci, abitati da ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] 'orizzonte campano. In particolare, il Maestro della Dormitio Virginis suggerisce un legame di continuità con il Maestro del Calendario nell'oratorio di S. Pellegrino oltre che di corrispondenza totale con i modi stilistici della tavola di Montereale ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] .Nel sec. 9° l'a. conteneva generalmente tutti i canti dell'anno liturgico ordinati in uffici secondo il calendario ecclesiastico: Avvento, Natale, Epifania, Settuagesima, Quaresima, Tempo pasquale. Per le domeniche del tempo ordinario fu necessario ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] opera di Camillo Rusconi; mentre è del C. il disegno del bassorilievo frontale del sarcofago rappresentante L'istituzione del calendario gregoriano. Ildocumento di pagamento (Schlegel, p. 75) attesta che per questo bassorilievo il C. eseguì almeno un ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] le opere di Filippo D. e dei suoi contemporanei. Notevoli sono inoltre le differenze tra le sue opere e quelle di Filippo Calendario a Venezia (dal 1341 al 1355). Le sculture del timpano sono un metro sicuro per le troppe attribuzioni che sono state ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] testi si evince che essi abitavano in città relativamente grandi, possedevano una propria letteratura sacra e un calendario di altissima precisione, capolavoro dell'astronomia e della matematica antiche. I manufatti di oreficeria denunciano la grande ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] ) e vi incluse sedici miniature del proprio pittore di corte, Gerard Horenbout. Ne furono tolte allora le figure del calendario del B., delle quali due si conservano oggi nella collezione de Marinis di Firenze. Nove miniature staccate, nella Galleria ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] de Turin, 3 luglio 1806; Grassi, Exposition d'obiets de beaux-arts et d'arts et manufactures, ibid., 20 ag. 1811; Calendario istorico ossia diario della storia del Piemonte,Torino 1818, p. 202; M. Paroletti, Turin et ses curiosités, Turin 1819, p ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...