GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] inoltre ad astenersi dal lavoro manuale.
La festa del 12 luglio fu introdotta da Clemente VIII, nel 1595, nel calendario universale, come semplice commemorazione, che divenne semiduplex ad libitum nel 1671, semiduplex nel 1679, duplex nel 1680. Nel ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] veneziano in Francia. Con altri tre vescovi ebbe anche l'incarico di studiare una eventuale riforma del calendario. Il segretario del B., Giambattista Argenti, raccolsevario materiale documentario e tenne anche note personali sull'andamento del ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] confermato iI culto pubblico con decreto del 12 sett. 1761; la sua festa liturgica viene celebrata, secondo il calendario dell'Ordine agostiniano, il 19 maggio.
Nella Vita brevis aliquorum fratrum eremitanorum - il cui autore anonimo, un fiorentino ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] - per venire incontro ad un desiderio di Gregorio XIII, che spesso vi si recherà e da essa daterà la riforma del calendario giuliano. Nel maggio di quello stesso anno fu chiamato a far parte della Congregazione della Lega, all'inizio del 1573 di ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] maestro Philibert de Naillac e del ricco cittadino di Rodi, Dragonetto Clavelli.L'Ordine aveva un proprio calendario liturgico, basato su quello del Santo Sepolcro, ma i manoscritti liturgici a esso riconducibili raramente presentano un interesse ...
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Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] di Roma, alla fine di marzo, o ai primi di aprile (forse effettivamente il 29 marzo come indicato nel calendario di un Sacramentario coevo di provenienza romana, conservato nella Biblioteca Nazionale di Madrid). La soluzione dei pressanti problemi ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] o l'altra parte considerava santi. Accadde quindi che personaggi che l'una parte inseriva come santi nel calendario e menzionava nei servizi eucaristici erano dall'altra completamente ed esplicitamente rifiutati. E giacché ogni reintegrazione dell ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e mezzo del suo pontificato.
G. morì nella Città del Vaticano il 3 giugno 1963, giorno di Pentecoste per il calendario liturgico della Chiesa cattolica. Fu beatificato il 3 sett. 2000.
Gli autografi originali, editi e inediti, del Roncalli, poi G ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e quella degli orfani, che conservò il nome del fondatore Jean de Jujon. Sul piano liturgico G. XI introdusse nel calendario alcune feste fra le quali la Presentazione della Vergine, su richiesta di Philippe de Mézières cancelliere di Cipro (novembre ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] giovanile dei comunisti italiani –, Ruini agisce anzitutto sulla leva culturale, coinvolgendo i giovani cattolici reggiani in un fitto calendario di incontri e campi di studio e nell’autunno 1974 ha ufficialmente inizio l’esperienza degli Studenti ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...