GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] fu l'ampliamento dei possessi rurali, concentrati nel "popolo" di S. Stefano a Sommaia (Baroncoli) nei dintorni di Calenzano. Intorno al 1523, seguendo una moda ormai consueta nel ceto dirigente fiorentino, il G. intraprese la trasformazione della ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] bottega con cucina, entrambe situate sulla piazza di S. Lorenzo; ebbe inoltre un terzo di una casa che i Ginori possedevano a Calenzano, a fianco della chiesa di S. Niccolò. Nel 1449 si qualificò di nuovo per i tre maggiori uffici; il 15 marzo dello ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] per il quartiere di S. Spirito, carica poi ricoperta di nuovo nel 1424. Nel 1416 esercitò l'ufficio di podestà a Calenzano e, sempre nello stesso anno, quello di castellano di Pistoia. Nel 1418 fu castellano di Arezzo e nel 1419 vicario di Lari ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] negli anni della prima espansione del Comune fiorentino nel contado, in alcuni luoghi del quale (per esempio, Calenzano e Travalle, in Val di Marina, nelle immediate adiacenze nordoccidentali di Firenze) possedevano terre e castelli ed esercitavano ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] fosse reso meritevole.
Nel 1638 pubblicò a Genova (Torino aveva rifiutato i servigi della sua penna) presso i tipografi G. Calenzano e G. M. Farroni la prima parte della Historia... dal MDXIII al MDCXXXIV, dedicata ad Ottavio Raggi, uditore di Camera ...
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FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] di Crovara attaccato e distrutto dalle truppe di quei Comuni. L'anno seguente, nel marzo, concedeva in enfiteusi a Guido da Calenzano una terra sita "in Prato Regis, in curia Bibianelli". Nel settembre 1274, infine, il F. era chiamato, insieme con ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] da lui accresciuto in questi anni con diversi acquisti di terreni a Travalle, a Sesto e nella pieve di San Niccolò a Calenzano. Nel 1336, come egli stesso ricorda, aveva pagato 300 fiorini d'oro per soddisfare una pena pecuniaria inflitta al fratello ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] a S. Lorenzo, anche una casa con bottega per la lavorazione della lana e diversi poderi a S. Maria a Campi, a Calenzano, a S. Stefano e S. Michele a Sommaia: su quest'ultima proprietà venne poi edificata nei primi decenni del Cinquecento dal nipote ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] Comune tutti i diritti che vantavano sul castello di Travalle, posto sulla strada tra Firenze e Prato, nei pressi di Calenzano.
Le fortune, soprattutto quelle economiche, della famiglia Della Tosa erano fondate sul privilegio che da oltre due secoli ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] con cui in quell'anno i Della Tosa cedettero al Comune di Firenze ipropri diritti sul castello di Travalle, nei pressi di Calenzano. Forse in virtù della notorietà da lui acquisita nella vita pubblica, forse a causa delle sue ricchezze, il D. venne ...
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