Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] anch'essa semovente, più potente che non in passato. Per il sostegno campale, l'artiglieria, già orientata decisamente verso i calibri maggiori, è sfociata per più lunghe gittate e per tutte quelle azioni di fuoco, definibili come di "grande tattica ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] la nitrocellulosa, ibid. 1912; Artiglierie navali e corazze nel 1912, ibid. 1913; Circa lo scoppio di alcuni cannoni di grosso calibro, ibid. 1913; Cannoni e corazze nel 1913, ibid. 1914; Navi,artiglierie, corazze, ibid. 1914.
Dotato di una notevole ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] la corazzata Musashi, di circa 70.000 t. a pieno carico. Quelle navi erano ultrapotenti, avendo un armamento di 9 cannoni del calibro di 456 mm., spessore di corazza 406 mm. al galleggiamento e 635 mm. sul frontale delle torri. Le 9 navi portaerei ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] cannoni con lega di bronzo e si capì il rapporto tra polvere, peso della palla, lunghezza della canna, calibro e dimensioni della camera da sparo.
Con i progressi delle artiglierie cambiarono le fortificazioni: i terrapieni sostituirono le cinte ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] degli Albizzi. Nell'ambito di tale interpretazione il D. ed il Bandini figurano come personalità di medio o piccolo calibro, e vengono presentati come una sorta di capro espiatorio nel conflitto d'interessi tra cittadini grandi. Matteo Villani, forse ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] 1915 diventavano 867 nel 1917, con un armamento immensamente superiore (per es. 3.000 pezzi di medio calibro invece di 246 e 5.000 di piccolo calibro invece di 1.772).
Tuttavia egli non seppe ottenere il massimo rendimento da questi nuovi mezzi sul ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] (cioè ogni nave da guerra, non portaerei, di dislocamento superiore alle 10.000 t e armata con cannoni di calibro superiore a 203 mm) e alle portaerei per ciascuna delle principali m. nella seguente misura (con un predeterminato rapporto percentuale ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] , e di tale considerazione è eloquente testimonianza il fatto che in quello stesso periodo fosse stato scelto, insieme con personaggi del calibro di Battista di Goano e Battista di Jacopo, per far parte del collegio di tre iudices et legum doctores ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] o con anelli espansivi di acciaio posti sulla testa dell’o.; nelle artiglierie moderne, ormai ridotte ai piccoli e medi calibri, la tenuta è assicurata dall’elasticità dei bossoli di ottone. Esistono anche o. a manovra automatica (apertura e chiusura ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] diffusa nel Mar Rosso, caratterizzata da un ridotto pescaggio e dalla possibilità di imbarcare cannoni di piccolo calibro. Pertanto la Marina, procuratasi in vari modi alcuni di questi piccoli natanti, costituì la squadriglia sambuchi affidandone ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...