AGRIGENTO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il quinto decennio del V sec. a. C. Si tratta di un artista "prolifico", ineguale e trascuratissimo che rientra negli ultimi sviluppi [...] artisti, gran parte delle opere del Pittore di A. deve rientrare nella piena classicità. Il nome viene da un cratere a calice del museo di Agrigento, unico esempio di questa forma, di consueto solenne ed elaborata, nell'opera del nostro pittore. La ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] , stando all'iscrizione, fu donato dal duca Tassilone e dalla sua consorte Liutpirc tra il 777 e il 778. Il calice, decorato sull'intera superficie in parte con elementi figurativi e in parte con ornati animalistici, mostra temi iconografici che si ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] . 17, 107 e 108, n. 64); Terme del Filosofo, cerchi e ottagoni curvilinei (op. cit., tav. 58, n. 405); Terme del Foro, mitrie, calici, doppie bipenni (op. cit., tav. 52, nn. 35 e 36; tav. 50, n. 37); R. III, Is. 9, 13, girandola di rettangoli attorno ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] la derivazione del tipo da mastelli in legno.Un altro tipo che si afferma quasi ovunque è quello in forma di coppa o di calice, la cui presenza va menzionata anche per un'area periferica come la Spagna, dove, nella seconda metà del sec. 12°, esso si ...
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BERNHUSER
P. Skubiszewski
Fonditore prussiano, autore di fonti battesimali, campane e cannoni. Il suo nome compare nell'iscrizione sul fonte battesimale del 1387 conservato nella chiesa di S. Nicola [...] dell'Ordine.Il fonte in bronzo di Elbla̧g (altezza cm. 115, diametro cm. 96,5) ha la forma di un calice ottagonale decorato da otto protomi leonine, otto profeti in rilievo (solo Amos e Daniele sono identificati da iscrizioni) e otto pannelli (pure ...
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BRACCINI, Andrea di Piero
Miklos Boskovits
Orafo pistoiese, fratello di Atto, che insieme con Romolo di Sennuccio Salvei lavorò a Pistoia nel 1378, nella bottega di Filippo d'Andrea Baglioni, al Reliquiario [...] figura di un angelo che regge la teca della reliquia, è del 1383. L'unico lavoro firmato del B. è un calice, lavorato a smalti e nielli, conservato anch'esso nel tesoro della cattedrale di Pistoia (proveniente dalla cappella comunale di S. Agata ...
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PALLANTE (Πάλλας, Pallas)
C. Gonnelli
Figlio di Pandione e fratello di Egeo, Lico e Niso, è un eroe attico, eponimo del demo di Pallene.
Dopo la morte del padre ereditò insieme al fratello Egeo la signoria [...] ., i, 28, 10). Rappresentazioni di P. non sono frequenti. Insieme con Orneo, Lico e Niso è rappresentato su un cratere a calice a figure rosse, attribuito dal Beazley al Pittore di Syriskos (Atene, Museo Acropoli, 735 - G 27).
La figura di P. sarebbe ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] già nel 1691, quando risulta attivo nella bottega del maestro argentiere perugino G.A. Vincenti. Presso quest'ultimo realizzò un calice firmato e datato 1691, con il bollo del maestro Vincenti, che si conserva nel museo della chiesa di S. Francesco ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] che il cadavere di E. è pesato con l'oro, appare dapprima su vasi dell'Apulia, poi su monumenti dell'epoca imperiale, come il calice d'argento di Bernay. Poiché a Ilio E. fu venerato come eroe, egli appare da solo, con sembianze di eroe, su monete di ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος)
L. Rocchetti
Eroe eponimo della città omonima che la leggenda dice originario di Creta.
Vestito di abiti guerrieri, con lancia e scudo nella [...] nel catalogo del British Museum; dubbia è pure l'identificazione di M. nel giovane nudo con tridente che appare nel cratere a calice del Pittore di Peleo a Leningrado (769).
Bibl.: Cat. Greek Coins in the Brit. Mus., Ionia, p. 199, n. 157, tav. 22 ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...