Califfo abbaside (m. 842), figlio di Hārūn ar-Rashīd. Salì al trono (833) alla morte del fratello al-Ma῾mūn, e regnò fino alla morte. In politica estera, il suo califfato si distinse per le fortunate campagne [...] contro i Bizantini, alcune dirette personalmente (presa di Amorio, 838); in politica interna, per aver mantenuto il favore di al-Ma῾mūn alla scuola teologica mutazilita tentando di imporne le dottrine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino e la dinastia macedone
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indebolimento del califfato permette all’Impero [...] che ha saputo costruire anteriormente alla propria ascesa. Il nuovo imperatore sa approfittare anche dell’indebolimento del califfato e della sostanziale battuta di arresto dell’espansione islamica, riuscendo a cogliere vari successi in Oriente e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] una profonda crisi economica, mascherata solo in parte dall’affluenza dell’oro americano.
Gli eventi
La brusca fine del califfato di Cordova nel 1031 non comporta la fine della presenza islamica nella penisola iberica, ma avvia un processo di lento ...
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Figlio di ῾Abd al-Muṭṭalib e zio paterno di Maometto (7º sec. d. C.). È capostipite ed eponimo della famiglia degli Abbasidi, che, come parenti del Profeta, aspirarono a lungo al califfato e vi pervennero [...] alla metà del sec. 8º ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] La gestione autorevole e indipendente del potere da parte di Abū Hafs e dei suoi figli scatenò la censura del primo califfo almohade ῾Abd al-Mu'min e dei suoi successori, che a più riprese sottrassero alla famiglia hafside il controllo sull'Ifriqiyya ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] (alleanza curdo-araba sostenuta dagli Usa in funzione anti-IS) hanno riconquistato la città di Raqqa, storica roccaforte del Califfato, e il mese successivo l'esercito siriano e i suoi alleati hanno ripreso il pieno controllo delle città di al ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] e commento, pp. 426-464); P. di Roccalta, Angora e Kemal Pascià, ivi 1932; C. A. Nallino, La fine del cosiddetto califfato ottomano, in Oriente moderno, IV (1924); R. Hartmann, Im neuen Anatolien, Lipsia 1927; L. Ostrorog, The Angora Reform, Londra ...
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al-Muti', Abu al-Qasim
al-Muti‛, Abu al-Qasim
Califfo abbaside (m. 974). Salito al trono nel 946, il suo regno segna uno dei periodi di massimo esautoramento del califfato, essendo l’Iraq sotto l’effettivo [...] s’imponeva in Egitto la potenza fatimide e molti sovrani vassalli della periferia negavano il riconoscimento, anche formale, del califfo abbaside. Obbligato dai suoi mercenari turchi ad abdicare in favore del figlio al-Ta’i‛ (974), morì poco dopo ...
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Zab, battaglia dello
Scontro avvenuto il 25 gennaio 750 sulle rive del fiume omonimo, nell’attuale Iraq, fra l’esercito dell’ultimo califfo omayyade, Marwan II, e l’esercito degli Abbasidi, loro rivali [...] nella pretesa al califfato. La vittoria di questi ultimi decretò la fine del califfato omayyade. ...
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Nome di una dinastia musulmana, discendente dagli Idrisidi, che regnò dal 1016 al 1058 nella Spagna musulmana e in Marocco. Il dominio spagnolo si estese da Algeciras a Malaga e successe al califfato omayyade [...] in Cordova ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...