(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] la divisione tra Francia, Italia e Germania.
890: i Bizantini sconfiggono gli Arabi nell’Italia meridionale.
929: califfato di Cordova: grande fioritura economica e culturale.
962: Ottone I viene solennemente incoronato imperatore dal papa; Italia e ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] in mann (il cui valore secondo le diverse fonti varia da 753 a 840 g). Le misure di capacità usate in Egitto sotto il califfato erano il ṭillīs e diversi irdabb ma, a partire dalla metà del XI secolo, il primo, equivalente a circa 96 kg di grano ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] per es. i ventotto vassoi mīnā (sīnīya), coperti da oro in cubi (mujra bi-dhahab bi-ku῾ūb), che furono donati al califfo fatimide al-῾Azīz Bi'llāh dal re di Rūm (l'imperatore di Bisanzio), i quali mostravano con tutta probabilità una decorazione a s ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] secolo il regno di Khazaria aveva ormai ottenuto il riconoscimento delle grandi potenze dell'epoca: Bisanzio e il califfato. La sua popolazione era costituita prevalentemente da Bulgari nella regione delle steppe, da Alani nella fascia delle steppe ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] nel 640 era una delle più importanti città del Diyar Mudar. Marwan II (750-755) vi trasferì la capitale del califfato omayyade. Gli abitanti, seguaci di una religione pagana dedita al dio lunare Sin, riuscirono a evitare la conversione forzata cui ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a questi ultimi anche nei casi del primo tipo.Le fonti riportano che, sull'esempio della Grande moschea di Medina, ricostruita dal califfo ῾Umar nel 638, anche quella di ῾Amr del Fusṭāṭ al Cairo (641-642) e i primi interventi omayyadi in più antiche ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] strumenti quali l'astrolabio. Tra l'817 e l'826 il matematico persiano Muhammed ibn Musa al-Khwarizmi redasse, per incarico del califfo al-Mamun, una raccolta di tavole astronomiche, nota con il nome di Tabelle di Damasco o Tabelle di Mamun, che nel ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] di questa zona non venne mai meno, come indica la recente scoperta del palazzo degli emiri, rappresentanti del califfato di Baghdad.
La parte occidentale, consacrata alle istituzioni religiose almeno a partire dal periodo tardoantico, comprende una ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...