Agedabia
D. Whitehouse
(arabo Ajdābiya)
Città della Libia, situata in una regione semidesertica a km. 150 a S di Bengasi e a km. 18 dal mare, in un sito che possiede una risorsa inestimabile, l'acqua, [...] nella ricostruzione di Ziyādat Allāh dell'836, anche se una somiglianza ancora più stretta esiste con la moschea costruita a Mahdiyya dal califfo fatimide ῾Ubayd Allāh intorno al 912. Sulla base della storia di A. e dell'iscrizione del 922 o 932, si ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] motivo sarebbe fuggito di nascosto a Salerno, dove sarebbe stato riconosciuto dal fratello del re di Babilonia (cioè il califfo fatimidico del Cairo) e raccomandato al duca normanno Roberto il Guiscardo, il quale lo avrebbe colmato di onori.
Al ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] mediche con le più alte cariche del potere centrale ci danno l'idea del fenomeno e della sua rilevanza per la politica del califfato. Quindi, a parte le pratiche religiose, sono l'arte della medicina e l'abilità nella sua pratica a rendere visibili i ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] alla scorta e ripresero nel Marocco l'opera di evangelizzazione. Arrestati pertanto nuovamente e condotti alla presenza del califfo Abū ya'qūb yūsuf alMustanṣir (il re Miramolino della legenda), furono sottoposti ad una dura fiagellazione e quindi ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] teologica di Ugo. Al 1176 risale la traduzione dell'Oneirocriticon attribuito ad Ahmed Ibn Sīrīn, l'"interprete dei sogni del califfo al Mamûn", dedicata al fratello. Per questo lavoro L. ricorda di essersi avvalso dell'aiuto del nipote Fabrizio.
La ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] nestoriani ma anche sui melchiti e sui giacobiti nelle loro controversie con i primi, per lo meno dal tempo del califfo Mutawakkil. Il patriarca Timoteo I abbandonò Seleucia per Baghdād, sede del nuovo governo. Poi i cattolici andarono ad abitare a ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] a pochi intimi, in particolare a sua moglie Khadija, che è tra i primi a convertirsi all’Islam, insieme ai futuri califfi (v. califfato) Abu Bakr, ‘Ali e ‘Uthman.
Capo religioso e politico
Nel 612 la missione di Maometto diventa pubblica ed egli ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] -53), secondo il quale S., alla notizia della distruzione della chiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme a opera del califfo Al-Hakim (18 ottobre 1009), avrebbe lanciato un appello per una crociata e si sarebbe proclamato pronto a guidare personalmente ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] , sono rappresentati dalle città in cui si trovano le tombe degli imām. Tra le principali an-Najaf, dove è sepolto il 4° califfo e 1° imām, ‛Alī; Karbala, luogo dove fu ucciso (680) ed è sepolto l’imām Ḥusain, figlio di ‛Alī; Mashhad, dove si ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] oggi visibile nei suoi rifacimenti successivi, per lo più di epoca ottomana. A breve distanza da questo nucleo sorge la moschea dei Califfi (o del Sūq al-Ghazl), della cui fase originaria resta solo il minareto del 1256.Delle altre moschee che, pur ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...