(gr. Βριτόμαρτις) Divinità della religione cretese. Identificata con Artemide, assume talora il nome di Dictinna. Il suo mito è riferito da Callimaco: ninfa cretese, prediletta da Artemide, è inseguita [...] da Minosse; per sfuggirgli si lancia in mare dall’alto del monte, ma è salvata dalle reti distese dai pescatori ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] , p. 79; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia. Giannantonio Campano, Roma 1975, pp. 216, 439; G. Paparelli, Callimaco Esperiente (Filippo Buonaccorsi), Roma 1977, pp. 66 s., 70-73, 76, 78 s. (lo studio più ricco di informazioni ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] tutti gli accusati erano familiari di cardinali ‘pieschi’. Petreio (Pietro, familiare di Ammannati) aveva confessato al cardinale che Callimaco (Filippo Buonaccorsi) e i suoi complici avevano deciso di uccidere il papa il 2 marzo, mentre si recava ...
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. Coppia di vecchi sposi frigi che ospitarono Zeus ed Ermete, i quali, avendo assunto l'aspetto di mortali peregrinavano per la Frigia ed erano stati respinti dagli altri abitanti. Gli dei sommersero il [...] ; e dopo molti anni furono trasformati in due alberi, una quercia e un tiglio, che a lungo stettero dinnanzi al tempio e furono oggetto di culto. La leggenda è stata cantata da Ovidio (Met., VIII, 610-715), che si è ispirato alla Hekale di Callimaco. ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] ancora della laurea tradusse dal greco in latino il Lavacro di Pallade (inedito nella Bibl. Bertoliana di Vicenza) di Callimaco con uno stile così raffinato che Vincenzo Monti e Ugo Foscolo giudicheranno la versione superiore a quella del Poliziano e ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] contenente la condanna d'un libello intitolato Lettera di M. ad un suo amico..., Venezia 1752, e, sotto lo pseudonimo di Callimaco Mii, la Risposta a G. Dublino (il giansenista G. B. Rodella, segretario di F. Mazzuchelli) intorno all'anima umana, in ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] più chiaramente liriche e i. furono introdotti anche nelle tragedie. Particolare importanza ebbe l’i. nell’età alessandrina, in cui Callimaco tornò alla forma esametrica (in un i. adottò il distico elegiaco); e in esametri sono gli i. orfici (che ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] fiore, un diadema, una colomba. Fidia ne dette originali interpretazioni nel Partenone, così come i suoi scolari Agoracrito, Alcamene. Callimaco, cui forse spetta il tipo di Fréjus. Nel 4° sec., con Prassitele, la dea viene rappresentata con succinto ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] e Ibico; il metricista Efestione (2° sec. d.C.) ne faceva risalire l’uso ad Alcmane. Un carme di Callimaco, Arsinoe, di cui è pervenuto un lungo frammento, era costruito in questo metro; schema: ◡◡‒́◡◡‒́◡◡‒́◡◡‒◡‒́__ formato da un dimetro anapestico ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] più tardi in possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate all'I. da Angelo Callimaco: il poema in due libri De laudibus Messanae, conosciuto anche con il nome di Rhegina, scritto certamente prima del 1510, e ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...