FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . Fin dal suo arrivo a Milano il F. fu considerato un modello dagli artisti locali, come attestato dall'influenza esercitata su Callisto Piazza (M. L. Ferrari, Calisto de la Piaza, in Paragone, XVI [1965], 183, p. 44).
Per la cappella Gallarati della ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] nel 980 (Courtens, 1969, p. 16), nel luogo in cui sorgeva una cappella risalente al sec. 8°, dedicata a s. Callisto; della costruzione del sec. 10° resta solo un ambiente, coperto a volta, a S del coro. La chiesa attuale, testimonianza significativa ...
Leggi Tutto
VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] era un po’ più grande. Fecero seguito Perseo e Andromeda (1556; Londra, Wallace Collection), Diana e Atteone, Diana e Callisto (1559; Londra, National Gallery, ed Edimburgo, National Gallery of Scotland) e il Ratto d’Europa (1562; Boston, Isabella ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] dal Morey, incluso un raro medaglione con motivo centrale acquistato nel 1916 (inv. n. 16.174.2), trovato nel cimitero di Callisto nel 1715, donato a papa Clemente XI e passato quindi al Museo Kircheriano. Raffigura al centro il busto di un uomo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] a partecipare insieme a diversi eroi alla caccia del cinghiale Calidonio. Ancora, è in un’orsa che viene tramutata Callisto, compagna di caccia della dea, che Zeus era riuscito a sedurre. E Polifonte, fanciulla che disprezza Afrodite per onorare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] stato infine regolamentato da due bolle pontificie, la Regimini di Martino V nel 1425, e la Regimini universalis di Callisto III nel 1455 (Vismara 2004).
Bernardino, dunque, nel caso della commerciabilità di rendite che, come quelle derivanti dal ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] in settimanale. La rubrica di cinema, ridotta a una concisa scheda, fu affidata al triestino Tullio Kezich che ‒ con Callisto Cosulich, Tino Ranieri, Claudio G. Fava (su "Il Corriere mercantile" di Genova) e Morando Morandini (su "La Notte" di ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] 29 genn. mq, si può supporre che qualche difficoltà, o, per lo meno, minore sicurezza, dovesse derivargli dall'elezione di Callisto II (2 febbr. 1119, incoronato il 9), il cui atteggiamento fin dai primi mesi di pontificato tendeva chiaramente a un ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] a Ravenna (1818) di cui si conserva un bozzetto per il pannello della sala da pranzo sul tema ovidiano di Diana e Callisto. Nel 1820, di nuovo a Faenza, lavorò in palazzo Caldesi, ove leggere raffaellesche a monocromo rivestono la volta nella saletta ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Cosimato, S. Lorenzo in Damaso). Importante il contributo di Roma alla pittura ‘politica’ del 12° sec. (affreschi per Callisto II nel palazzo del Laterano). L’architettura romana dei sec. 11° e 12° torna a forme paleocristiane: ricostruzioni di S ...
Leggi Tutto
catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....