METILTERBUTILETERE
Eugenio Mariani
Il m. (MTBE), composto chimico di formula CH3−O−C(CH3)3, è un liquido incolore di densità 0,746 g/cm3, che bolle a 55°C e solidifica a −108°C; la sua tensione di vapore [...] per preparare il MTBE, che differiscono essenzialmente per il tipo di reattore usato e per il sistema di eliminazione del calore sviluppato. Da questo punto di vista si possono usare i reattori isotermi o adiabatici.
I primi due produttori hanno ...
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MUSCOLARE, REUMATISMO
Piero Benedetti
. I dolori muscolari, di origine reumatica sono frequentissimi e riconoscono i loro caratteri nella breve durata, nel facile cambiamento di sede, nel peggioramento [...] del freddo umido, nel sollievo determinato dall'applicazione del calore; ma sotto questo nome spesso si nascondono affezioni di le varie procedure della fisioterapia, come applicazioni del calore, bagni, fangature, applicazioni elettriche e luminose, ...
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MONTELLA (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Avellino (da cui dista 40 km.), frazionata su una vasta area posta alle falde del M. Sassosano, nella parte alta della valle del [...] Calore; è a 550 m. s. m. Il territorio del comune (83,32 kmq.), che nel 1931 contava 7091 ab., è ricco di castagneti e di piantagioni di meli e di noci; sono diffuse le colture dei cereali. A 3 km. dall'abitato sgorga l'acqua detta Fonte Irpinia, ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] 9. Mutamenti dei tipi di attività. 10. Sistemi. 11. Energia. 12. Calore. 13. I materiali. 14. Moduli. 15. Una struttura che definisce lo molto alto. Questo riduceva le perdite di calore e le aperture potevano essere mantenute relativamente basse ...
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Kennedy George Clayton
Kennedy 〈kènidi〉 George Clayton [STF] (n. Dillon, Montana, 1919) Geologo in vari enti statali, poi prof. di geologia e geochimica nell'univ. della California a Los Angeles (1953). [...] di Williams e K. per la diopside: v. calore interno terrestre: I 431 c. ◆ [GFS] Relazione empirica di K.-Kraut (1966): riguarda la fusione di solidi alle alte pressioni che si hanno nell'interno della Terra: v. calore interno terrestre: I 431 e. ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] +H2O;
la reazione [2], che è fortemente esotermica, ha luogo in uno speciale forno-caldaia dove si recupera la maggior parte del calore di reazione; i gas che così si formano, raffreddati a circa 300 °C, si mescolano con la restante parte di H2S per ...
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Pedagogista (Piaggine, Salerno, 1876 - Danbury 1965); emigrato giovanissimo negli USA, fu maestro elementare a New York (dal 1898), poi direttore di una scuola. Realizzatore felice dell'attivismo pedagogico [...] di J. Dewey, trasfuse nei suoi scritti il calore della sua tempra di educatore. Opere princ.: White patch (1911); A school master of the great city (1917); School and home (1925); Pinocchio in America (1928); The questioning child (1930); The parents ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] della classe definita dal nome da essi modificato: ad es., l’aggettivo solare in (3) indica, tra i possibili tipi di calore, quello a cui il parlante si sta riferendo in modo specifico.
Ciò vuol dire che la funzione degli aggettivi relazionali è ...
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In biologia, agente patogeno di natura proteica e con elevata capacità moltiplicativa, responsabile delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), malattie neurodegenerative che hanno esito fatale [...] e alcoli sono inefficaci; una consistente riduzione della carica infettiva si ottiene solo con un prolungato trattamento in autoclave (calore umido a elevata pressione) a 132 °C per almeno un’ora o con procedure chimiche capaci di idrolizzare le ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] ricerche sull'assorbimento della luce e del calore raggiante, sulla propagazione della luce nello spazio interplanetario e sulla polarizzazione della luce riflessa dai pianeti. Per i fondamentali contributi alla comprensione della costituzione fisico ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...