La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] a Maxwell e non particolarmente importante nei problemi di controllo delle macchine, divenne centrale nei problemi di controllo del calore. La teoria del controllo di motori elettrici e la teoria delle navi autopilotate e dei piloti automatici ebbero ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] Huygens, in Rendic. d. Acc. dei Lincei, s. 5, IV (2° sem. 1895), pp. 29-30. Intorno ad alcuni problemi di propagazione del calore, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 291-326. Sui potenziali termodinamici, in Rendic. d. Acc ...
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Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] o si contraeva, determinando una variazione dell'altezza del liquido nel tubicino, la quale era un'indicazione termologica (v. anche calore, teorie del: I 413 f). ◆ [ALG] Trasformazioni di G.: relazioni di trasformazione di coordinate di sistemi di ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] spettroscopia, C è simbolo della terza riga di Fraunhofer nel rosso (λ=6563,045 Å). In termologia, c indica usualmente il calore specifico; C, la capacità termica; °C è il simbolo del grado Celsius centigrado. In misure di frequenza, c è il simbolo ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] in Italia -, sulla risoluzione di equazioni indeterminate con l'uso delle serie, sulle funzioni discontinue e sulla teoria del calore.
In questo periodo il L. iniziò a interessarsi di storia della scienza allo scopo, soprattutto, di riportare alla ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] per l'azione delle forze in gioco, nella d. termica (v. oltre) per effetto di una somministrazione o sottrazione di calore che, facendo variare l'energia delle particelle, ne modifica i moti da cui esse sono animate e quindi le distanze medie che ...
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isolante
isolante [agg. e s.m. Part. pres. di isolare (→ isolamento)] [LSF] Che serve a isolare o che isola, cioè che realizza un isolamento (←); è spec. qualifica o denomin. di materiale usato a tale [...] : v. isolante: III 339 b. ◆ [FTC] [TRM] I. termico: materiale atto a impedire od ostacolare la trasmissione del calore per conduzione. Gli i. termici hanno caratteristiche generali simili a quelle degli i. acustici, cioè leggerezza e grande porosità ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] quantità di moto in meccanica, di quantità di elettricità (o di carica elettrica) in elettrologia, di quantità di calore in termodinamica, di momento di quadrupolo in elettromagnetismo, della quantità di energia liberata o assorbita in una reazione ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] 1785-1836).
A quel modello si contrappone lo studio della propagazione del calore intrapreso da Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830). Fourier considera il calore come una sorta di fluido continuo, determina l'equazione differenziale alle derivate ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] oppure minore di -10 K/km, che è il gradiente termico in un'a. adiabatica, nella quale cioè le masse d'aria in movimento non scambino calore durante i loro movimenti (nella troposfera, è β=-6.5 K/km); per β=0, si ha l'a. isoterma. ◆ [ELT] A. standard ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...