Chimico e fisico (Lione 1813 - Marsiglia 1880); prof. nell'univ. di Marsiglia (1856), autore di ricerche di termochimica (differenze nei calori di combustione delle forme allotropiche, calori di combustione [...] , ecc.) e sull'elettrolisi. A F. è dovuta una determinazione dell'equivalente meccanico del calore sviluppato dal lavoro elettrico di una pila (1858). Con J. Th. Silbermann introdusse (1852) il termine caloria per l'unità di misura delle quantità di ...
Leggi Tutto
calorecalóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] V(T)P, che rappresenta l'andamento del volume V al variare della temperatura T essendo mantenuta la pressione P costante: v. calore specifico e le voci seguenti correlate per i gas, i liquidi e i solidi, anche per valori relativi ad alcune sostanze ...
Leggi Tutto
METANO (XXIII, p. 56)
Giorgio Roberti
Sotto il nome di metano si designano comunemente i gas naturali ricchi di metano che provengono da orizzonti petroliferi o dalla decomposizione di torbe o altri [...] impiego di gas naturali presenta rispetto agli altri combustibili, e che permettono un prezzo maggiore della caloria-metano rispetto alla caloria-nafta e caloria-carbone, sono i seguenti: eliminazione dei depositi e dei serbatoi di nafta, in quanto l ...
Leggi Tutto
equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] lamina di spessore unitario di un certo materiale di riferimento, per es. cadmio o piombo o acqua. ◆ [TRM] E. meccanico del calore, o della caloria: il lavoro teoricamente ottenibile, a norma del primo principio della termodinamica, dalla quantità di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] fisiche e le proprietà chimiche della materia cessa di esistere. Le une e le altre sono sotto la dominazione assoluta del calore e, per mezzo di questo, degli agenti meccanici. Le esperienze moderne tendono a dare sempre di più a questi ultimi una ...
Leggi Tutto
Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] nell'utensileria domestica, dichiarando che l'alluminio è, dopo l'oro e il platino, il più innocuo dei metalli.
Termotecnica. - Il suo calore specifico per unità di volume è 0,66 di quello del ferro e del rame; allo stato puro ha una conducibilità da ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] cioè corroderlo, e gli elettroni e le lacune possono ricombinarsi, con degradazione della loro energia di eccitazione in calore. Non si è ancora trovata una soluzione soddisfacente di questi problemi, nonostante i notevoli progressi fatti negli anni ...
Leggi Tutto
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...