La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] la loro distribuzione geografica è meno sbilanciata rispetto a quella della DIA. Con quattro sedi in Sicilia (Palermo, Catania, Caltanissetta, Messina), due in Calabria (Reggio Calabria e Catanzaro), due in Campania (Napoli e Salerno) e due in Puglia ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] -sperimentali finalizzate alla gelsibachicoltura, alla viticoltura, alle attività nautiche e di pesca, alle miniere – fra cui quelle di Caltanissetta (1862) e Iglesias (1871) – per la preparazione di periti e capi operai minerari.
Si trattò, come si ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , ignorante e malevolo». E non si può dire che la polizia fosse più affidabile. Il delegato di pubblica sicurezza di Caltanissetta era quasi analfabeta, un «uomo campestre, il quale non ha quindi né fior di lettere, né la menoma tintura d’istruzione ...
Leggi Tutto
Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] danteschi, in " Annali Scuola Norm. Sup. Pisa ", Lett. st. filos., s. 2, XI (1942) 136-143 (rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 378-391); P.P. Trompeo - G. Martellotti, Cartaginesia Roma, in " Nuova Antol. " CDXXX (nov.-dic. 1943) 263-264 ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] -125. Per Lucano: E. Paratore, Lucano e D., in " L'Alighieri " II (1961) fasc. 2, 3, 24 (poi in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965, 165-210); G. Brugnoli, Due note dantesche, cit., pp. 246-247. Per Persio: E. Paratore, De Persio apud Dantem, in ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a quanto ricordato nel testo, si veda: G. e "La Voce", a cura di G. Prezzolini, Firenze 1971; F. Armetta, Caramella e G., Caltanissetta-Roma 1993; Con animo di liberale. P. G. e i popolari. Carteggi, 1918-1926, a cura di B. Gariglio, Milano 1997.
Per ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] 784, 795 s.; P. Partner, The Lands of St. Peter, London 1972, ad ind.; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, ad ind.; K.M. Setton, The Catalans and Florentines in Greece 1380-1462, in A history of the crusades, III ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di Dio", oppure marsa Alì "porto di Alì"), alle gole dell'Alcantara (al-qantara, "il ponte"), alle varie Caltanissetta, Caltabellotta, Caltagirone, Calatafimi, che riportano l'etimo arabo qal'a, "castello", fino a Canicattì (al-qattah), a Favara ...
Leggi Tutto
Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] Parole di D.: " onesto " e " onestà ", in " Lingua nostra " XXV (1964) 31-37; E. Paratore, Lucano e D., in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965; Id., D. e il mondo classico, e L'eredità classica in D., in Tradizione e struttura in D., Firenze 1968 ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ., in Riv. intern. di filos. del diritto, XXVII (1950), pp. 25-38; V. Titone, La polit. dell'età barocca, Caltanissetta 1950, pp. 133 ss.; E. A. Fischer, G. B. ein politischer und volkswirtschaftlicher Denker der Gegenreformation, Langnau (Bern) 1952 ...
Leggi Tutto
nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...