Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , Roma 1979, pp. 92 segg.; R. Manduca, Le chiese lo spazio gli uomini. Istituzioni ecclesiastiche e clero nella Sicilia moderna, Caltanissetta-Roma 2009, pp. 162-163.
6 G. Franchi, M. Lallai, Da Luni a Massa Carrara – Pontremoli: il divenire di una ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] superiori al 50%), seguiti da Benevento-Avellino-Salerno, L’Aquila-Pescara-Chieti-Teramo, Palermo-Trapani-Agrigento-Caltanissetta, Venezia-Treviso. Come si può vedere da questi dati, al tradizionale radicamento democristiano nelle “regioni bianche ...
Leggi Tutto
terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] . Fenzi, Le rime per la donna Pietra, in Miscellanea di studi danteschi, Genova 1966, 229-309; U. Bosco, D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, passim; R. Jakobson - P. Valesio, Vocabulorum constructio in " Se vedi li occhi miei ", in " Studi d. " XLIII ...
Leggi Tutto
Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] secondo D., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I, Firenze 1955, 77-101 (rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 29-54); K. Ikeda, Laude di benedetta Beatrice, ecc., in " Studi Italici " VI (1957) 52-73; J.A. Mazzeo ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] .
8 Ibidem.
9 Il 31 marzo 1946 Ruffini entra a Palermo cfr. A. Romano, Ernesto Ruffini cardinale arcivescovo di Palermo (1946-1967), Caltanissetta-Roma 2002, p. 257.
10 Il pensiero di Pio XII in B. Lai, Il papa non eletto. Giuseppe Siri Cardinale di ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] in Italia: era questo uno degli obiettivi del Servizio cristiano fondato dal pastore Tullio Vinay a Riesi (Caltanissetta) nel 196171: un esperimento ‘riformista’ di ampio respiro ideale che intendeva coniugare testimonianza cristiana, impegno sociale ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] D.C., Firenze 1956, 115-140; U. Bosco, Tendenza al concreto e allegorismo nell'espressione poetica medievale, in Atti Congresso Internaz. della poesia e della lingua italiana, Palermo 1951, 3-14 (rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 13-27). ...
Leggi Tutto
Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] e nel menzionato saggio della Wieruszowski; le pagine di U. Bosco nel saggio Il canto di B. (1962), ora in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 92-121. Sull'ambiente culturale fiorentino fra i secoli XIII e XIV cfr. poi S. Debenedetti, Sui più antichi ...
Leggi Tutto
Rime
**
Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] Sulle prime rime di D., Alcamo 1955; U. Bosco, Il nuovo stile della poesia dugentesca secondo D. (1955), in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 29-54; A. Vezin, Die Formen; der danteschen Lyrik, in " Wissenschaftliche Zeit. der F. Schiller Univ. Jena ...
Leggi Tutto
Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] , Vita di D., Firenze 1965³, 229-230; U. Bosco, Il c. XXIX del Purgatorio, Roma 1942 (rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 274-295); G. Getto, Pascoli dantista, in " Lettere Italiane " I (1949), ora in Carducci e Pascoli, Bologna 1957, 73 ...
Leggi Tutto
nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...