Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] ufficiale, di un incaricato di pubblico servizio, di un cittadino, omissione di referto, simulazione di reato, calunnia, falso giuramento della parte, false informazioni al pubblico ufficiale, falsa testimonianza, frode processuale, subornazione ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] vita; la filosofia, con il suo dualismo del mondo apparente e del mondo in sé, è stata sempre la grande scuola della calunnia contro la vita presente e la realtà degl'istinti primordiali; la volontà del vero non è che l'impotenza della volontà di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C. e la tesi del processo dentro il proprio Stato, ritenendo che l'accusa mossa fosse solo il risultato di una calunnia per questioni personali e non fondata sullo zelo della fede. Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] i numerosissimi film, anche A night at the Opera (1935; Una notte all'Opera) di Sam Wood, These three (1936; La calunnia) di William Wyler, The garden of Allah (1936; Il giardino di Allah) di Richard Boleslawski, Modern times (1936; Tempi moderni) di ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] se stesso di che cosa è capace e di dimostrare chiaramente ed una volta per sempre che il manichino è una calunnia dell'uomo e che noi, dopo tutto, non siamo una cosa tanto insignificante che un oggetto qualunque possa assomigliarci. ... Il manichino ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] si circondava il C., sempre scortato da due uomini, consigliarono i Francesi a desistere dal progetto.
Più efficace fu l'arma della calunnia. La Gazette de France del 14 sett. 1688 dava notizia che il C., in contatto segreto con il principe d'Orange ...
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Giovanna Amato
Abstract
Il cd. Whistleblowing, o «obbligo di segnalazione», è un concetto che nasce nella letteratura e legislazione americana. Introdotto anche in Italia, l’obbligo di segnalazione [...] illeciti»).
Restano, in ogni caso, privi di tutela i Whistleblowers chiamati a rispondere a titolo di calunnia o diffamazione ovvero per responsabilità extracontrattuale derivante dal medesimo titolo, per la denuncia e/o segnalazione effettuata ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] nr. 331). Nella lettera si faceva menzione anche di Lazzaro di Aix, che fu uno dei principali accusatori di Pelagio e che calunniò Brixio di Tours al concilio di Torino (concilio di controversa datazione, che oscilla fra il 398-399 e il 417: cfr. Ch ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] . Un'eco dell'architettura pluripartita e centralizzante messa a punto nello Sposalizio è rintracciabile nella minuscola Calunnia (Firenze, Galleria Palatina, 1513 circa), firmata con il monogramma "FRC". Rispetto al precedente botticelliano l'azione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] , né rubato; ma è forse difficile commettere un delitto all’impensata, involontariamente? E forse che non è possibile una calunnia, infine, un errore giudiziario? Non per niente, infatti, la secolare esperienza del popolo insegna a non far voto di ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...