. Questo termine indica coloro i quali, pur intendendo rimanere cristiani, introducono nella dottrina sulla Trinità insegnamenti diversi da quelli della tradizione cattolica. Perciò, sia chi nega in Dio [...] le sue dottrine. In questo fu assistito da Francesco David, sopraintendente dei Riformati di Transilvania, da lui strappato al calvinismo; ma si separò poi da lui nel 1574 per differenza di dottrine. Nel 1578 il Biandrata invitò Fausto Socino in ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] de "la strada et il messo".
Pel C., uscito dal carcere, la situazione è ancora peggiore: i sospetti dell'ambiente calvinista si sono tramutati in certezza, l'accusa d'aver venduto le lettere del Sarpi al nunzio è crudamente formulata. Timoroso, dal ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] Il C. decise, con gli altri indiziati, di sottrarsi con la fuga alla persecuzione, secondo la parola d’ordine data da Calvino ai suoi fedeli. Fu dunque tra i primi sette riformati lucchesi a emigrare per vivere in territorio elvetico “selon la sainte ...
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Termine derivante dal lat. rinascimentale encyclopaedia, a sua volta nato dalla locuz. greca ἐγκύκλιος παιδεία «istruzione circolare» cioè «insieme di dottrine che formano una educazione compiuta». Non [...] polemiche suscitate dalla pubblicazione, nel 7° vol., della voce Genève e dalla sua tendenziosa interpretazione del calvinismo ginevrino. Voltaire, presto seguito da molti altri, interruppe definitivamente la sua collaborazione; d’Alembert lasciò la ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] uscire dalla clandestinità e di aderire alla Riforma protestante, divenendo una Chiesa riformata di impronta calvinista (Calvino e il calvinismo). La persecuzione aumentò e divenne particolarmente cruenta. Dopo la revoca dell’Editto di Nantes (1685 ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] da Modena. Sfrattato anche da Milano, si recò a Ginevra (1735), dove avrebbe trovato pace se, convertendosi pubblicamente al calvinismo, avesse dato agio a Roma, che a questo patto l'avrebbe lasciato tranquillo, di provare al mondo cattolico che nell ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Calvados, con 54.128 ab. (1926). È posta alla confluenza dell'Orne con l'Odon, in mezzo a praterie irrigate dai molteplicî bracci in cui questi due fiumi [...] del sec. XVI, a causa del diffondersi delle dottrine riformate: Caen divenne allora una delle roccheforti del calvinismo, e ai calvinisti, lasciati in pace dopo la promulgazione dell'editto di Amboise, la città dovette la sua prosperità economica ...
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Città dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda meridionale, con 55.008 abitanti (1928), sita su di un'isola alla foce del Reno, che qui ha nome Merwede e si divide in tre bracci: Noord, Oude Maas e [...] stile ogivale, del sec. XIV, a croce latina in cinque navate, d'imponentissimo effetto pure nella nudità imposta dal culto calvinista. Il suo coro, finito nel sec. XV, ha i celeberrimi stalli in rovere di Jan Terwen (1538-1542) con rappresentazioni ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] per cooperare all’azione militare antipagnola, malgrado le sue note propensioni filoprotestanti (approdate poi all’adesione al calvinismo); per uno stretto collaboratore del pontefice come il conte Camillo Orsini, le cui simpatie eterodosse divennero ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] 179 la citazione di una lettera in cui il de l'Hospital esprime al du Ferrier le sue speranze nel capo dei calvinisti ammiraglio de Coligny.
[31] V. PIANO MORTARI, Diritto romano e diritto nazionale in Francia nel secolo XVI, Milano 1962, pp. 95 sgg ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...