Sede del governo olandese (ma la capitale dell'Olanda è Amsterdam), residenza della regina, capoluogo dell'Olanda Meridionale, situata nella parte orientale di questa provincia a quattro chilometri dal [...] incremento demografico. Secondo i dati del 1925 il 39,306 della popolazione è protestante neerlandese (calvinista); il 28,5 oO cattolica; il 6,3% riformata (calvinista più severa); il 2% luterana; il 2,5% israelita; il 6% appartiene a sette ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo di Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] da strumento e ai Guisa e allo stesso Filippo II di Spagna, nel tentativo di staccare il fratello Antonio dal partito calvinista. Sì che alla morte di quest'ultimo (novembre 1562), Filippo II e il papa cercarono di fargli avere la luogotenenza ...
Leggi Tutto
PREDESTINAZIONE
Mariano Cordovani
. Nella teologia cattolica, questo nome significa l'atto della Provvidenza (v.) divina che dirige le creature ragionevoli al conseguimento della salvezza, e talvolta [...] concupiscenza invincibile, fede che giustifica senza le opere (v. Luteranesimo; Lutero; per la predestinazione nella dottrina calvinista, v. calvino, VIII, p. 479; calvinismo, VIII, p. 473). Leone X nel 1520 condannò le dottrine di Lutero, a cui più ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] 179 la citazione di una lettera in cui il de l'Hospital esprime al du Ferrier le sue speranze nel capo dei calvinisti ammiraglio de Coligny.
[31] V. PIANO MORTARI, Diritto romano e diritto nazionale in Francia nel secolo XVI, Milano 1962, pp. 95 sgg ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] era associata una posizione luterana in merito alle medicine chimiche, egli si trovò in contrasto sia con i medici calvinisti, come il paracelsiano di Ginevra Joseph Du Chesne (Quercetanus, 1544 ca.-1609), sia con quelli cattolici, come il galenico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Riforma lascia un segno profondo nella vita musicale tedesca, non solo per quanto riguarda [...] Fratelli boemi a est (il cui repertorio in volgare ceco in effetti precede, ispira e alimenta quello luterano) e della chiesa calvinista a sud. Questa al di là delle città svizzere di Zurigo e Ginevra, ha importanti centri di influenza a Strasburgo e ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] di allontanarsi troppo dalla dottrina tradizionale con il pericolo di offrire nuovo spazio alla predicazione luterana e calvinista. Questa preoccupazione, tipica del periodo della Controriforma, per la possibile avanzata protestante e la speranza per ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] però in sorte di essere misconosciuto per due secoli, mentre il suo manoscritto veniva plagiato da più autori, in particolare dal calvinista Philippus Baldaeus (XVII sec.), che si appropriò di numerose parti, evitando di citarne la fonte, in un'opera ...
Leggi Tutto
SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] Casaubon, con l'Heinsius, sono a questo proposito quanto mai compromettenti. Anzi è certo che nel 1608 il Diodati, il calvinista traduttore della Bibbia, venne a Venezia ed entrò in diretta relazione col S., e nell'agosto dello stesso anno fra Paolo ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] delle quali uscirono sotto il nome di Erasmo). La diffusione in Italia dei libri e della dottrina di Calvino è tematizzata da L. Felici, Giovanni Calvino e l’Italia, Torino 2010.
16 S. Seidel Menchi, Érasme hérétique, cit., cap. 6, Le ciel ouvert ou ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...