Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] di Gand. Né il principe di Orange, né gli Stati Generali riuscivano infatti a frenare lo zelo eccessivo dei calvinisti fiamminghi in materia religiosa; e il Farnese trovò pertanto modo di aprire le negoziazioni con Montigny, comandante di truppe ...
Leggi Tutto
ROHAN
Rosario Russo
. Famiglia discesa da duchi di Bretagna, fu una delle case più potenti della Francia. Il primo che le diede il nome fu Guethenoc, morto nel 1046. Nel sec. XII Eudes di R., che aveva [...] con Catherine de Parthenay ebbe tre figli, dei quali uno fu Henri di R., un altro Benjamin, signore di Soubise; ardente calvinista fu sua sorella Anne (1584-1646) che si comportò da eroina all'assedio della Rochelle. Nel 1588, con Louis di R ...
Leggi Tutto
Terza città dell'Ungheria per numero di abitanti (dopo Budapest e Seghedino) e il centro maggiore dell'Alföld a est del Tibisco, posta nella parte orientale dello stato, in regione fertile e ben coltivata, [...] (aumento 11,3% nel decennio, dovuto in gran parte all'immigrazione). La venuta di molti cattolici ed ebrei ha fatto diminuire le percentuali dei calvinisti (95,9% nel 1836, e 65,7% nel 1920; i cattolici sono il 19,2%; gli Ebrei il 9,8). Nel decennio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] di ispirazione illuminista create nel 1694 a Halle (Prussia) e nel 1737 a Gottinga (Regno di Hannover). L'unica scuola superiore calvinista in Germania fu quella di Herborn nel Ducato di Orange-Nassau, che però, per varie ragioni, non funzionò mai a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] Filippo II la decisione di entrare in guerra con la corona di Francia nel 1590, in seguito all’ascesa al trono del calvinista Enrico IV di Borbone. Ciò consente a Enrico, che nel frattempo si è convertito al cattolicesimo, di presentarsi come il vero ...
Leggi Tutto
TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] accompagnavano la guerra di successione austriaca. Non aveva accettato volentieri di soggiornare in un Paese legato alla morale calvinista, così lontano dalla vivace società veneziana, ma con il passare del tempo la sua valutazione mutò radicalmente ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] : alla morte di Ercole II, avvenuta nel 1559, abbandonò la diffidente Ferrara per tornare in Francia a manifestare quella fede calvinista che non pochi problemi le aveva procurato alla corte ferrarese. La sua partenza e l'avvento al trono di Alfonso ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] con Lutero sopra le messe private e l'unzioni de' preti, colle riflessioni fatte da' nostri dottori cattolici; il Trattato dell'inganno di un ministro calvinista, il quale dava a credere che la religione della Chiesa greca era simile a quella di ...
Leggi Tutto
Cabaret
Antonio Faeti
(USA 1971, 1972, colore, 134m); regia: Bob Fosse; produzione: Cy Feuer per Allied Artists/ABC; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Joe Masteroff, ispirato al testo teatrale [...] non solo si gremisce il palcoscenico di corpi alternativi nei confronti di una realtà tedesca, gotica, protestante, puritana, calvinista, ma si offrono autentiche innovazioni fondate sull'eros e sul gioco. Mentre la boxe femminile si delinea secondo ...
Leggi Tutto
MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] nel 1671). Estese anche i suoi interessi alla controversistica con i protestanti, criticando le tesi del calvinista francese David Blondel negli scritti Nuncius veritatis Davidi Blondello missus( contra ipsum Blondellum, pure edito da Propaganda ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...