CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] fissare l'ulteriore rapporto tra teologia riformata e strutture politico-sociali. Qui, in polemica con il saggio del Croce su Un calvinista italiano: il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo (in La Critica, XXXI [1933], pp. 81-104, 161-78, 251-65, 321 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di Ferrara nei sec. XVe e XVIe, Lucca 1900, p. 146; Ch. Borgeaud, Histoire de l'Université de Gèneve, I, L'Académie de Calvin..., Genève 1900, pp. 97, 236 s.; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bull. Italien, II(1902), pp. 131 s ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] , prima a Napoli, poi a Marsiglia e infine a Ginevra. All’età di ventotto anni giungeva nella città di Giovanni Calvino come «blessé politique» (l’espressione è attribuita a Madame de Stäel, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein ed ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] all’interno degli Incogniti – il libro era costruito su spunti di Frédéric de la Tremouille, conte de Laval, un calvinista francese che risiedeva a Venezia ucciso in duello nel gennaio 1642, ripresi e riscritti da Loredan. Qualche anno dopo Nicolò ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958, pp. 83-97; M. Scaduto, Le missioni di A. P. in Piemonte. Propaganda calvinista e restaurazione cattolica 1560-1563, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVIII (1959), pp. 51-191; M. Venard, L’Apostolat du ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] strade ortogonali e grandi piazze alle porte di quel territorio ginevrino che si era sottratto in nome della confessione calvinista all’orbita dei Savoia, la città ospitò in maggioranza cattolici, ma anche minoranze di ebrei e protestanti, di origine ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] Era un ritorno alle origini, per chiedersi il perché delle cose e per prepararsi al giudizio, da cristiano laico o forse da calvinista, come Satta stesso ha lasciato scritto (Quaderni, II (1969), p. 109); per quanto vi sia in essa un ordine, la vita ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] " il Manelfi nominò il B. (Ginzburg, I costituti..., pp. 49, 69 s.).
Bandito da Venezia, il B. riparò nel rifugio calvinista della duchessa Renata a Ferrara. Nel 1547 i fratelli Brucioli avevano pubblicato un'edizione dei Sermoni XXII del B. con l ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che travagliava la Francia. Dopo l'assassinio di Enrico III, avvenuto nel 1589, pretendente al trono era divenuto il calvinista Enrico di Navarra. In quanto eretico recidivo, questi era stato però da Sisto V scomunicato e dichiarato inabile a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] patria. Era inevitabile pertanto che quando, nel 1589, alla morte di Enrico III, sali al trono di Francia il calvinista Enrico di Navarra e la Repubblica, incurante della minaccia pontificia di scomunica, si affrettò a mandare un suo ambasciatore a ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...