Uomo politico e militare francese (n. 1550 - m. La Rochelle 1586); fervente calvinista, dotato di grande coraggio e di notevoli doti militari, ebbe (1570) il comando dell'esercito protestante; membro del [...] consiglio del re di Navarra, partecipò (1585) alla spedizione di Angers. Ereditò la signoria di Soubise per il suo matrimonio (1575) con Caterina di Parthenay ...
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Figlio (n. Simmern 1543 - m. 1592) dell'elettore Federico III, divenne fervente calvinista e appoggiò ripetutamente con le armi gli ugonotti e i Paesi Bassi ribelli. Nella guerra di Colonia prese le parti [...] passato al protestantesimo, contro Ernesto di Baviera, ma non riuscì a impedire la vittoria di quest'ultimo. Tutore del nipote Federico IV, abolì il luteranesimo introdotto dal fratello, l'elettore Lodovico, e ristabilì nel Palatinato il calvinismo. ...
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Studioso del francescanesimo (Saint-Michel-de-Chabrillanoux, Ardèche, 1858 - Parigi 1928). Pastore calvinista, si dedicò soprattutto allo studio della storia francescana e promosse la fondazione, in Assisi, [...] di una Societé internationale des études franciscaines (1902); dal 1919 prof. di storia ecclesiastica alla facoltà teologica protestante di Strasburgo; socio straniero dei Lincei (1899). Molti sono i contributi ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] del primo, si ruppero definitivamente e R. passò a Ginevra, dove fu accolto con grandi onori e dove ritornò all'originaria fede calvinista. Tornato nello stesso anno a Parigi, si ritirò poi presso Montmorency, dove, ospite di M.me d'Épinay e poi del ...
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Ecclesiastico e storico francese (n. 1530 circa - m. Nay 1601). Ministro della chiesa calvinista di Nay (dal 1565 alla morte), ebbe parte rilevante nelle trattative diplomatiche durante le guerre di religione; [...] nel 1578 fu delegato degli Ugonotti presso Enrico IV di Navarra alla corte di Nérac, per sostenervi la causa riformata. Coadiutore di Giovanna d'Albret, scrisse per suo incarico l'Histoire de Béarn et ...
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Teologo inglese (Londra 1702 - Lisbona 1751). Educato a St. Albans da un pastore calvinista, già nel 1723 si era distinto fra i dissenters, e nel 1729 nella riunione generale dei ministri non conformisti [...] fu scelto come direttore dell'accademia per dissenters a Market Harborough. Qui, e a Northampton, egli tenne molti sermoni e per gli alunni scrisse i suoi libri più belli di edificazione religiosa e di ...
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Medico e biblista (Sauve, presso Montpellier, 1684 - Parigi 1766), figlio di un pastore calvinista passato al cattolicesimo dopo la revoca dell'editto di Nantes. Prof. di anatomia all'univ. di Tolosa (1710-20), [...] si segnalò con i suoi studî sull'origine della peste, sostenendo la possibilità del contagio e suggerendo rimedî e precauzioni. Fu poi medico di Augusto II di Polonia (1728), quindi, a Parigi, medico di ...
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Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] tanto dei reazionari quanto dei democratici; venne ucciso in un attentato.
Vita e attività. I
nsegnò all'Accademia calvinista di Ginevra; assunta la cittadinanza svizzera (1820), fu deputato al Consiglio rappresentativo (1820-33) e nel 1831 ebbe ...
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Madre di Camillo di Cavour (Ginevra 1780 - Torino 1846); figlia di Giovanni de Sellon, calvinista, sposò il 17 ag. 1805 il marchese Michele e nell'ott. del 1811 abiurò il calvinismo per farsi cattolica. ...
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Ugonotto francese (m. Château Renaud 1560). Condannato come falsario, si rifugiò a Ginevra, ove divenne calvinista. Nel 1560 fu a capo della congiura di Amboise, ma, sorpreso in seguito al tradimento dei [...] complici, fu ucciso ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...