DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] patria. Era inevitabile pertanto che quando, nel 1589, alla morte di Enrico III, sali al trono di Francia il calvinista Enrico di Navarra e la Repubblica, incurante della minaccia pontificia di scomunica, si affrettò a mandare un suo ambasciatore a ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] sia da una parte sia dall’altra: mentre Dávid e Biandrata vi facevano insistito riferimento nelle loro opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che metteva fine alle dispute religiose e scacciava gli ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , nel 1564, dei gesuiti, la non meno rapida dissoluzione (cagionata in parte anche da continue controversie tra luterani, calvinisti e sociniani).
Sotto l'illuminato governo dei due ultimi jagellonidi fiorirono le arti, la letteratura e le scienze ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] nel 1564 e riuscito ad attrarre nell'orbita francese alcune tribù locali. Contro Forte Carlo, però, rifugio di eretici calvinisti e di pirati francesi alla caccia di navi spagnuole, moveva il fanatismo politico e religioso ad un tempo del feroce ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] fra cattolici e protestanti.
Ma intanto le dottrine riformate continuavano a guadagnar terreno. Nella stessa vicina Ungheria, il calvinismo acquistava sempre maggior autorità e forza; e se nella Germania meridionale il governo di Alberto V duca di ...
Leggi Tutto
(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] cattolica vi fu la sola ammessa e migliaia di protestanti abbandonarono il paese per rifugiarsi nelle regioni calviniste del nord che formarono la repubblica federale delle Provincie Unite (Olanda, Zelanda, Utrecht, Frisia, Groninga, Gheldria, meno ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] personaggio pervaso di religiosità intende migliorarsi e/o lotta per la fede. Ed "amazzone scozzese" pugnacemente cattolica tra calvinisti effigiati con tratti demoniaci La marchesa d'Hunleii (Venezia 1677 e, di nuovo, 1723) d'Antonio Lupis, un ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] '5-'600. Che fosse colpa della loro eresia? L'ipotesi nasce sferzante come un'ingiuria: "né ci è dogma alcuno in Calvino, che refili quest'appetito, che va congionto con una connivenza dell'illecito e dell'ingiusto" (325).
I rapporti con i non ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...