GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] aprivano alle concezioni teologiche protestanti, mutuando la negazione del principio della penitenza come mezzo di riconciliazione dalla Institutio di Calvino e dai testi di F. Melantone. Il voto del 10 novembre fu uno degli ultimi atti del G. nelle ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] aggiungano: M. Novelli, Divora il tuo cuore, Milano. C. P. e l’eredità ambrosiana, Milano 2013; C. Milanini, Da P. a Calvino. Saggi e ritratti critici, Milano 2014, pp. 11-44).
Non sempre affidabile, ma ancora utile, poiché l’autore poté servirsi di ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto a questa funzione, il nome (nome individuale o personale o prenome; ➔ antroponimi) ha la funzione di identificare un individuo rispetto agli altri. In una prospettiva linguistica nomi e cognomi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] che forse è la narrazione di città europea e occidentale più ardita e affascinante, Le città invisibili (1972) di Italo Calvino: mentre racconta al Kan le città del suo impero che ha attraversato, Marco Polo tradisce la sua emozione ripensando alla ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] . Per Lutero un libro è ispirato, è autorevole, nella misura che parla di Cristo e della giustificazione per la fede. Secondo Calvino, lo Spirito santo dà a conoscere internamente a ciascuno, nella lettura, qual libro sia parola di Dio, qual no. Per ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] da A. Palazzeschi), o come per il Teatro Libero il già citato A. Pugliese (da testi di W. Gombrowicz, di T. Kyd, da I. Calvino al Masaniello in piazza e in un tendone), o attorno a un attore-direttore che, come F. Parenti, dà il nome alla cooperativa ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] , che è del secolo VI, l'ara del locus sacer di Fiesole e quella sul Palatino, ricostruita dal pretore Gaio Sestio Calvino nel 129 avanti Cristo o dal figlio in tempi sillani. Questa forma si avvicina indubbiamente a quella di altari, proprî della ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] : Strasburgo specialmente diveniva un centro di raccolta dei riformati e, tra il 1538 e il 1540, vi si rifugiò anche Calvino. E sebbene la città nella Dieta di Augusta del 1530 professasse la riforma zuingliana, si conservò in ottimi rapporti con i ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] Farnace re del Ponto. Nel periodo delle guerre civili Ariobarzane parteggiò per Pompe0, e diede aiuti anche a Domizio Calvino; ma Cesare gli perdonò e anzi ne accrebbe il territorio assegnandogli una parte della Piccola Armenia. Quando Cesare passò ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] dallo stesso Melantone; lievi dapprima; poi nel 1540 con qualche ritocco perfino dogmatico, allo scopo di conciliare le vedute di Calvino e di Lutero e di mantenere unito il blocco dei protestanti. Specialmente variati furono gli articoli 4, 5, 6, 18 ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...