BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] a differenza delle Praelectiones,premesse all'edizione di s. Antonino, si doveva proporre lo scopo di respingere le argomentazioni dei calvinisti (e di tutti coloro che apertamente o in modo latente ne dipendevano) circa la liceità di certi interessi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di Kepler (non estesa tuttavia ad altre sue opere), mentre cresceva l’adesione dei gesuiti alla teoria geoeliocentrica del calvinista Brahe. Il paradosso di una sua riduzione al cattolicesimo, in un parere di Bellarmino (1620), permise che la sua ...
Leggi Tutto
L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] dopo i «geni egoisti» della natura (cfr. Dawkins 1976). Riflettendo sulle analogie fra DNA e linguaggio, Italo Calvino vi scorgeva una paradossale vittoria dei nostri antenati «immortali» (i virus) sugli organismi complessi, che nascono e muoiono ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] più vere degli originali" ‒ potesse essere guardata solo attraverso "una visione indiretta, un'immagine catturata da uno specchio" (I. Calvino, Lezioni americane, 1988, p. 6): secondo il mito infatti l'eroe Perseo riesce a tagliare la testa di Medusa ...
Leggi Tutto
In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] anche immateriali, non diversi da quelli di Milan Kundera o delle Lezioni americane (pubblicate postume nel 1988) di Italo Calvino: leggerezza, superficie, trasparenza e, soprattutto in Italia, al tempo stesso si chiedono se il paesaggio sia un’arte ...
Leggi Tutto
La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] . Il gioco del mondo, 1969) di Julio Cortázar (1914-1984), l’inclusione di immagini nel Castello dei destini incrociati (1975) di Italo Calvino (1923-1985) o in Negra espalda del tiempo (1992; trad. it. Nera schiena del tempo, 2000) di J. Marías, la ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] un impianto planimetrico destinato a durare e ad essere rispettato anche nel rifacimento augusteo dovuto a Domizio Calvino. La pianta prevedeva un ampio cortile (nel quale si può riconoscere il primitivo vestibulum dove si raccoglievano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] . Fu grazie alla sua attività di esegesi e di controversia che essa superò le divisioni interne e poté resistere agli attacchi dei calvinisti e dei gesuiti.
La vittoria di Socini fu sancita dal sinodo di Lublino del 1593 e dall’uscita di scena, nel ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] etrusca di Cerveteri; affini sono l'ara del locus sacer di Fiesole e quella del Palatino, restaurata dal pretore Gaio Sesto Calvino nel 129 a. C., o dal figliuolo, in età sillana. La forma ricorda quella degli a. con fianchi incavati del periodo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] e fantastiche del secondo Novecento, di opposto segno politico. Si pensi, in particolare, alle Città invisibili di Italo Calvino (1972), da leggere insieme con i racconti di città abbandonate e di incontri immaginari di Gog, uno dei libri ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...