VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] e nel 1494 rettore di S. Angelo di Citerna.
Tra i vari benefici ecclesiastici di cui godette vi fu anche la badia camaldolese di S. Bartolomeo ad Anghiari, che lo portò, nell’estate del 1496, a scontrarsi con il conte Berardino da Chitignano. Quando ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] al B. di tradurre e annotare l'intera opera del Bercastel - giovandosi eventualmente dell'aiuto del dotto camaldolese Fortunato Mandelli - che aveva una vasta diffusione negli ambienti ecclesiastici e della quale utile sarebbe stata un'edizione ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] , coll. 9-10, 606-608; V, ibid. 1741, coll. 521-522; B. Collina, Vita di S. Teobaldo, monaco ed eremita camaldolese, Bologna 1752, pp. 34, 61, 154 ss., 300 ss.; D. Mittarelli, Annales Camaldulenses Ordinis Sancti Benedicti, II, Venetiis 1756, p. 1287 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] del 1745 (Roma, chiesa di S. Maria della Scala), come altri dipinti tardi quali il Cristo con s. Giovanni Battista e santi camaldolesi della chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano (1750) o la pala con Papa Alessandro II e s. Pier Damiani ancora ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] ) e con loro, ancora sotto la guida spirituale del Pignatelli e del padre gesuita M. D'Andria, nell'eremo camaldolese di S. Salvatore, definì la nuova regola.
Nella primavera del 1588 poté superare a Roma le difficoltà oppostegli dalla commissione ...
Leggi Tutto
NICOLA Anconitano
Antonio Milone
NICOLA Anconitano (Nicolaus de Ancona, Nicolaus Anconitanus). – Mancano i dati biografici di questo scultore documentato tra il 1247 e il 1253 nell’area adriatica, tra [...] della chiesa di S. Maria di Castelnuovo (sobborgo di Recanati), nel Medioevo cenobio alle dipendenze dell’abbazia camaldolese della S. Croce di Fonte Avellana (Calcagni, 1711; Vogel, 1859). Qui realizzò, impiegando marmi diversi, l’articolato ...
Leggi Tutto
RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] di Giovanni Della Casa. G.B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venezia 1775, pp. 148 s.; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 177 s.; M.E. Magheri Cataluccio - A.U. Fossa, Biblioteca e cultura a Camaldoli, Roma ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] ed. 1961, p. 234) con il Sogno di s. Romualdo, si sono voluti assegnare al G. alcuni dipinti nella chiesa dell'eremo camaldolese a Napoli (Bologna, pp. 64 s.), attribuzioni che di recente, a partire da Marini (p. 434), sono state messe seriamente in ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] furono anche Ambrogio e Ginepro figli di Pietro di Ulivo di Simone Pacioli. Niccolò, figlio dello zio Simone Pacioli, fu monaco camaldolese e priore prima della chiesa di S. Stefano di Farneto, quindi di S. Lucia di Ancona. Furono parenti di Luca gli ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] fu scritto, aveva ottenuto il riconoscimento ufficiale della Chiesa da poco più di due anni -, per il monastero camaldolese di S. Michele di Murano, per il domenicano Antonio Varotari, "ut accipiat indulgentiam S. Francisci de Asisio", disponendo ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...