DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] di Piero Bencivegni (già morta nel 1458), ebbe - tra il 1443 e il 1454 almeno - intensi rapporti con il monastero camaldolese (Ordine cui appartennero i suoi figli Giovanni e Pietro, più noto quest'ultimo come Bartolomeo della Gatta) di S. Maria ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] di G. ricompare in terra toscana. Al 7 sett. 1293 risale, infatti, l'atto rogato nel chiostro di S. Michele dell'Ordine camaldolese in Arezzo da un notar Bonavia, con il quale G. definiva l'entità e la destinazione di un cospicuo donativo a favore ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] da Benedetto XIV, conoscendo tra gli altri anche G. C. Amaduzzi di Savignano e C. Ruggeri di Sant'Arcangelo, il camaldolese M. Sarti, mons. G. Garampi, personaggi pure vicini ai circoli giansenistizzanti. Il mutamento di clima sotto Clemente XIII e ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] ). La permanenza romana trova ulteriore conferma non solo in un preciso ricordo dell'eremo di S. Silvestro, fondato dal camaldolese Paolo Giustiniani sul monte Soratte (l. X, Capricornus, vv. 454, 507-509), ma anche nella presenza di alcuni distici ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] nello studio del calcolo differenziale e integrale. Dal 1701, inoltre, il M. aveva cominciato a corrispondere con il camaldolese G. Grandi, formatosi scientificamente a Firenze, dove aveva conosciuto V. Viviani e studiato le opere matematiche di J ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] presenza dell'Albornoz, il 21 dic. 1363, si giunse a una transazione nella lotta che opponeva l'abate del monastero camaldolese di San Sepolcro al vescovo di Città di Castello per la giurisdizione sul monastero stesso e su Borgo San Sepolcro. Pur ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] una Messa a quattro... Opera prima (Venezia, A. Vincenti, 1643). Dedicata dall'editore Vincenti al "... P. D. Antonio da Venetia Camaldolese" con parole assai lusinghiere per il C., quest'opera comprende 35pezzi del C. e 2 di Gio. Paolo Martinengo ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] . 1435 il C. riprese possesso della sua diocesi; ben presto però lasciò nuovamente la città nominando suo vicario il camaldolese Bartolomeo priore di S. Giovanni Evangelista. Ignoriamo quale sia stata la reazione dei Forlivesi, ma sappiamo che il C ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] più tardi.
Fra l'aprile del 1600 e il maggio dell'anno successivo, il G. fu impegnato nel cantiere della chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi ad Arezzo in un ciclo ad affresco rappresentante gli Apostoli, alcuni putti reggiattributi e scenette ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] festa di s. Romualdo, cfr. T.Leccisotti, S. Romualdo e Camaldoli nei versi inediti di un umanista cassinese, in Rivista camaldolese, II [1927], alle pp. 330-334 il testo), questi inni rivestono importanza per la storia del culto dei quattro abati ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...