FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] e i cambiamentidi opinione di molti una volta venuti a conoscenza in modo veritiero e documentato delle ragioni di Venezia. divenissero eredi i figli del fratello Giambattista.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] da più parti riconosciuta e insistette perché, in segno di sfiducia verso lo Stato liberale e la legge delle guarentigie, il conclave si tenesse all'estero. Non fu difficile fargli cambiare parere, e nelle due votazioni che precedettero l'elezione ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] cambiamenti fu tale da rendere legittimo parlare di riprogettazione, anche se il vecchio impianto Permase, soprattutto a livello di fu affidato il rifacimento della chiesa del B. Amedeo (Arch. diStatodi Torino, Fabbr. e Fortif., Relaz. a S. M., 1789 ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] Arnolfo diCambio, sottolineando l'apporto di Arnolfo nell'organizzazione compositiva della pittura di Cavallini. completa sull'H., si vedano: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale Antichità e Belle ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] causa di maggiore o minore ricchezza, venivano trattate come strettamente connesse ai cambiamenti politici, vari, cass. 50, ins. 142-143, cass. 207, ins. 91; Arch. diStatodi Firenze, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20; Venezia, Biblioteca del Civico ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] Fonti e Bibl.: Pisa, Arch. della Mensa arcivescovile, Contratti, n. 7, c. 27rv; Archivio diStatodi Firenze, Deposito Della Gherardesca, Pergamene, n. 243; Archivio diStatodi Pisa, Comune, Divisione A, nn. 48, 49, 50, 83, 88-91 passim; Ibid., Dipl ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] datare al 1714 uno dei quattro disegni a noi pervenuti (Arch. diStatodi Bologna; cfr. Matteucci, 1969, pp. 73, 75, ill. struttura della corte interna del monastero di S. Giovanni Battista dei Celestini (ora molto cambiata), in cui il D. usò le ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] di frumento disponibili e i cambiamenti intervenuti negli usi colturali toscani, ma suggerisce ulteriori tipologie di il 12 nov. 1784.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Ceramelli Papiani, 2933; Cittadinario fiorentino; Firenze, Biblioteca ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] , e probabilmente rappresentò un realistico riconoscimento dei cambiamenti sopravvenuti nell'equilibrio degli Stati italiani; ma il C., la cui visione delle relazioni internazionali era più conservatrice di quella di Cosimo, temeva la minaccia che lo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] operava in Romagna. Divenne quindi capo distato maggiore della XXIX brigata GAP (Gruppi di azione patriottica) "Gastone Sozzi", partecipando .
Nel 1957 l'improvvisa morte diDi Vittorio determinò una serie dicambiamenti ai vertici della CGIL. Nuovo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...