FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] anni seguenti; presumibilmente, egli dovette appoggiare il fratello nei suoi cambiamentidi alleanze. Nel 1484 sappiamo di un tentativo compiuto da lui e da Battista Fregoso, che era stato scalzato dal potere, per abbattere il doge Paolo Fregoso; nel ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] suo vicario delle disposizioni che contrastavano con lo statuto. Atti del genere dovettero alienargli parecchie simpatie fra i popolani che fin lì lo avevano appoggiato, e favorire il desiderio dicambiamenti cullato da qualche maggiorente del 1325 ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di vista di quelli che Parenti definisce primati.
La carriera politica di Parenti sotto il nuovo regime non subì cambiamenti ; II, 1496-1502, Firenze 2005).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Carte Sebregondi, 4054; Tratte, 904, cc. 82r,143v ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] il riferimento al suo fratello "Lottus domini Rainuccii" (Sezione di Arch. diStatodi Orvieto, Riformazioni, 73, c. 11r), data la travagliate vicende di Orvieto che, negli anni del suo vescovato, visse un periodo di grandi cambiamenti passando, dopo ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] tuttavia, chiese alcuni cambiamenti: la prima edizione fu distrutta (resta un esemplare nella Biblioteca reale di Torino) e ne Torino 1943, passim; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo diStato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De Lama, ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] invitarono a tornare nella sua patria (Archivio diStatodi Lucca, Archivio Sardini, 75: Documenti relativi 'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a Milano e qui rimase durante i rapidi cambiamentidi governo a Lucca, successivi ad ogni ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambiodi una forte somma. Il 26 novembre Prospero Adorno, sconfitto, cappello cardinalizio che gli era sempre stato negato, godendo dell'appoggio di Ludovico il Moro. Tale speranza svanì ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] andirivieni dei generali francesi e austriaci e ai cambiamentidi funzionari. Segue poi un racconto più analitico . n.n. [65], con carte del periodo postrepubblicano); Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, reg. 64/XIV, c. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] smembramento del quale non vi [era] idea dopo la caduta del Romano Impero"; il nuovo Stato per vastità di terre e ricchezza di produzioni sarà protagonista dei "più grandi cambiamenti", è già un "Imperio nascente" tanto che il Mably, "celebre autore ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] degli Asburgo-Lorena sul trono che era stato dei Medici. Piuttosto, si potrà ipotizzare che le partiture già composte dal C. trovassero ulteriore diffusione, nonostante i sensibili cambiamentidi gusto verificatisi fra gli anni Quaranta e ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...