MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] ha amici; non ascolta i consigli di nessuno. Reso ebbro dalla volontà di piacere va in cerca, nelle storie d'amore, dicambiamenti ininterrotti. Ma soprattutto ha bisogno di "trasgredire": violare le leggi sia dello Stato, sia della morale. E vuol ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] dello stesso nome, di Modigliana. Qui trascorse molti anni e si perde ogni traccia di possibili cambiamenti fino al 1519, familiare, composta per rispondere ad alcuni quesiti che gli erano stati formulati da Gaetano da Thiene. Nel primo opuscolo, il ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] opera di Giano Fregoso nel giugno 1512: di certo scriveva da Blois il 7 febbraio segnalando questioni monetarie nel cambio franco ordine politico instaurato da Andrea Doria era già stata confermata dalla consegna della riconquistata Savona, fatta nell ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] dai cambiamenti sociali in atto, nel 1901 aveva fondato la Cassa provinciale di previdenza di Piacenza - come vicepresidente e direttore dei lavori nel cantiere di Mignano, era stato avviato dal padre a occuparsi quasi esclusivamente della Bubba ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] , che, intesa come acquisizione da parte del giovane Stato della coscienza di sé e del proprio passato, comportò un moto per politica della sua città natale. Rispecchiando fedelmente i cambiamenti in atto in tutta Italia, Sulmona registrava in ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] e, di nuovo, la grande tecnica recitativa.
A marzo il G. rientrò a Catania, dove si verificarono alcuni cambiamenti nella .
Infatti quest'ultimo, sullo scorcio del 1913, era stato nominato direttore artistico della Morgana films edizioni d'arte, ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] del Monte di Cesena. Nei confronti del prototipo non si riscontrano significativi cambiamenti nella versione longhiana veneziani, in particolare da stampe di Agostino Veneziano (Agostino De Musi). Per il dipinto è stata proposta una plausibile data d ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Ottavio Cini, docente "veramente di buon fondo", poiché a suo tempo era stato un allievo di Cristofiano Piochi: e, pur definiti con esattezza e presentano frequenti cambiamenti anche all'interno di poche battute.
L'elaborazione contrappuntistica nei ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] comunque molti anni prima del 1536 possa essere stato agli ordini o alle dipendenze di Federico Gonzaga a Mantova od altrove", e un importante cambiamento, di cui il F. è indubbiamente un protagonista indiscusso, nei sistemi fortificatori di difesa.
...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] settore industriale ancora nella sua prima fase di sviluppo, soprattutto se si considera che il processo di vulcanizzazione, essenziale per eliminare la grande sensibilità del caucciù ai cambiamenti termici, era divenuto pienamente applicabile solo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...