DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] agli operatori politici.
Gli anni di fine secolo furono dicambiamenti e di lotte all'interno delle comunità italiane esistono carte personali del D. presso gli Archivi diStato. Notizie su di luisono genericamente reperibili in tutte le fonti che ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] Inghilterra, il quale sarebbe stato trasferito da un pilota inglese da Londra a Cannes. Da qui, il D. l'avrebbe portato in Corsica per fare rifornimento di benzina prima del volo verso Roma. Dopo diversi cambiamentidi programma e rinvii, finalmente ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] parti contrattuali nel mercato del lavoro e può cambiare anche quando le condizioni di produzione, e quindi il capitale e la economica, ibid. 1935.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Fondo Achille Loria (corrispondenza con i maggiori economisti ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] modo drammatico l'impossibilità di contenere i cambiamenti del vecchio ordine entro i limiti di riforme parziali.
Il di Parma al dipartimento del Taro, sotto l'amministrazione di M. Moreau de Saint-Méry.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] resta solo il disegno dell'ultima). I cambiamentidi scena, operati coi periaktoi, e la 1393, cc. 71 e 75, 191 e 196, 215; Magl. XXV.551, cc. 99-100; Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozz., ser. I, CXXXIII, cc. 54 e 59, 61, 62, 63 e 66, 77 ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] cambiamentidi sede, tanto da esserne globalmente condizionata anche nella individuazione dei vari campi di indagine p. 36).
Dal 1923 diresse la Rivista storica italiana, che era stata fondata a Torino circa quarant'anni prima da C. Rinaudo, e ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] timore che la Repubblica portasse a troppo radicali cambiamenti": 1990, p. 198), ma applicandovi quegli della collana vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion diStato, con tre libri Delle cause della grandezza delle città, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] l'A. era stato nominato gran siniscalco del Regno e conte di Terlizzi. Per tre anni egli fomentò la lotta attraverso la quale Luigi di Taranto strappò il potere alla regina; il cambio della contea di Terlizzi con quella di Melfi ed altre donazioni ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stato già di Bernardo Buontalenti. Come costui fu un uomo eclettico: incisore, creatore di arredi e di gioielli, maestro didi Tirreno, il cui apparato fu quanto di più sorprendente potesse creare l’esperta ingegneria del tempo: cambiamentidi scena ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] per quattro anni guidò l'Iri, in la Repubblica, 27 novembre 2008; R. Bagnoli, Addio a N., manager diStato. Il cattolico che aiutò l'Iri a cambiare, in Corriere della Sera, 27 novembre 2008; O. Pivetta, Addio a Nobili quando la Dc faceva impresa, in ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...