SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] .
Si è fatto riferimento al rilievo dell'evoluzione del tasso dicambio del dollaro, ma durante gli anni Settanta il sistema monetario mondiale è stato attraversato da un più generale cambiamento che interagisce in modo rilevante con lo sviluppo del ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] del Nord, ma in tutti i paesi sviluppati del mondo come gli Stati Uniti, l'Australia o il Canada. In Giappone l'intervento ha p. 2) da esse prodotte. I cambiamenti nelle strutture di significati possono verificarsi a condizione che si realizzi ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] primi quindici anni del 20° secolo, quando l'emigrazione è stata particolarmente intensa, l'Europa ha perduto qualcosa come un terzo i movimenti stagionali degli Uccelli, sia il ciclico cambiodi localizzazione della Fillosera della vite fra radici e ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] fatti sociali, per es.), ma è stata indubbiamente avvertita con particolare acutezza in di risolverlo tramite, da un lato, la costruzione di appropriati indici di prezzo (per il confronto nel tempo) e, dall'altro, l'utilizzazione dei tassi dicambio ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] a una maggiore capacità di elaborare tali dati e di diffonderli attraverso potenti sistemi di telecomunicazioni. Si sviluppano le tecnologie di supporto alle decisioni e alla gestione, cambiando il modo di operare di addetti e utenti nei sistemi ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] (v. cibernetica, App. III, 1, p. 369). Il concetto di varietà è stato introdotto da Ashby per misurare il grado di regolazione di un sistema. La varietà di un sistema è definita come il numero distati che il sistema può assumere (o anche il numero ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] Londra il volume Old worlds for new: a study of the post-industrial state (Bell 1973). Bell ha usato il termine a partire dal 1959 e, dei sistemi, capacità di programmare il cambiamento. Il principio della società industriale era di mettere il lavoro ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] ) e nel contempo non richieda cambiamenti radicali nel quadro istituzionale dell'economia di mercato contribuisce certamente a spiegare la ragione del successo del messaggio keynesiano, che è stato fatto proprio dalla. maggior parte dei governi ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] 1935 e quella dell'Olanda al 1939. Per l'Italia la prima Tavola è stata realizzata per il 1950 da H.B. Chenery e V. Cao-Pinna nel esogena, permette di misurare l'effetto sui prezzi dei prodotti determinati da dati cambiamenti nelle componenti del ...
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NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] verificano oggi i più cospicui cambiamenti. Ciò vale sia per le iniziative di tutela e corretta gestione ambientale da proteggere in modo particolare (anche la valutazione di tali aree è stata molto sviluppata: Margules e Usher 1981; Contoli 1985 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...