FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambiodi una forte somma. Il 26 novembre Prospero Adorno, sconfitto, cappello cardinalizio che gli era sempre stato negato, godendo dell'appoggio di Ludovico il Moro. Tale speranza svanì ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] distato. Così il testo della Magna Charta divenne un terreno di scontro per i successori di Giovanni di una House of Commons, anche se sarebbe un grave errore interpretare questi cambiamenti come un programma parlamentare, 'costituzionale' di ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] andirivieni dei generali francesi e austriaci e ai cambiamentidi funzionari. Segue poi un racconto più analitico . n.n. [65], con carte del periodo postrepubblicano); Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, reg. 64/XIV, c. ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] smembramento del quale non vi [era] idea dopo la caduta del Romano Impero"; il nuovo Stato per vastità di terre e ricchezza di produzioni sarà protagonista dei "più grandi cambiamenti", è già un "Imperio nascente" tanto che il Mably, "celebre autore ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] osservatore dei significativi cambiamenti che, fortemente voluti da Maria Teresa, portarono gli Stati ereditari da Stato assolutistico feudale a Stato centralizzato assolutistico-burocratico e della ripresa di un'attiva partecipazione asburgica ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] con la famiglia imperiale.
La situazione cambiò con il ritorno al governo di F. Crispi, al quale era dispiaciuta 428-430, 518; B. von Bülow, Memorie, I, Dalla nomina a segretario diStato… (1897-1903), Milano 1930, ad ind.; E. Decleva, Da Adua a ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] - verso la famiglia Caetani, privo certamente delle grandi effusioni di Gregorio XIII e di papa Peretti, ma altrettanto alieno dai loro rovinosi cambiamentidi umore.
Nonostante lo statodi grave disagio economico, o forse proprio perché, con l ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] molto spesso le statistiche sul terrorismo omettano dal computo le vittime del «terrorismo diStato»: uno studio sulla uccisione deliberata di civili nell’ambito di conflitti intrastatali prende in considerazione 27 governi e 51 gruppi ribelli, in un ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] di Camerino, per riferire la difficile situazione di Perugia e sollecitare una sua presenza armata al fine di scongiurare cambiamentidi maschi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Perugia, Antichi regimi, Comune di Perugia, Consigli e riformanze, nn. ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] stabilito a casa del fratello Carlo Valerico, ma cambiò più di un domicilio, appoggiandosi anche alla sorella, per . 572 s.; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo diStato, II, Da Napoleone a Carlo Alberto (1800-1837), Torino 1990, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...