Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] studio di M. Meiss sui profondi cambiamenti operati distati, cattività di principi, sacchi spaventosissimi di città, carestia grande di vettovaglie, peste quasi per tutta Italia grandissima; pieno ogni cosa di morte, di fuga, di rapine».
Pur di ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] : l’élite istruita delle grandi città. La lezione è stata applicata. Quel Partito comunista cinese che ancora nel 1989 era circostanze la costringono a cambiamenti strutturali nel suo modello di sviluppo. Che il cambiamento strategico sia possibile, ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] per gestire espulsioni e ingressi legali. Un altro fattore di freno ai cambiamenti delle politiche pubbliche è stata la limitatezza delle risorse, sia finanziarie sia in termini di capacità amministrative, che ha limitato l’attuazione delle decisioni ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] cambio della protezione militare della città marchigiana. Sulla sponda orientale, i legami di fedeltà 246, 329, 459-462; G. Praga, Storia di Dalmazia, Padova 1954, pp. 81-83; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano, Firenze 1967, pp. 92 s.; ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] fra la Francia e il ducato di Milano divenivano sempre più stretti e cordiali, era stato inviato presso Luigi XI da Francesco di recarsi presso Sisto IV.
Successivamente non si hanno per alcuni anni notizie di C., che forse per i cambiamenti ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] state avviate trattative tra Filippo e la Curia. Dipoldo di Acerra riuscì a concludere un accordo con la Curia (che probabilmente non prevedeva la sua sottomissione totale, come invece afferma il biografo di Innocenzo III) e in cambiodi precise ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] in seguito a cambiamenti demografici e forse anche all'incidenza di fattori di politica estera ( MCXCVIII usque ad annum MCCXII, a cura di W. Koch, ibid., XIV, 1, 2002. P.P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato presente del rito greco in Italia, I ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] , non riuscì a organizzarsi in uno Stato. I cambiamenti delle vie del commercio, lontane ormai dalle terre dei Balti, e la nascita degli Stati polacco e russo, in via di espansione sia dal punto di vista militare che politico, complicarono la ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] Settanta con la fine degli accordi di Bretton Woods, la crisi del regime a cambi fissi verificatasi all’inizio degli anni contraddizioni che caratterizzano il modello tedesco: quella che è stata definita la ‘locomotiva d’Europa’, più che trainare la ...
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Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] società, perlomeno nel mondo occidentale. Di fatto, l’espressione di «civiltà comunale» è stata coniata dagli storici in riferimento a verificano altri cambiamenti, sicuramente più importanti, che conducono gradualmente all’elaborazione di un sistema ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...