Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] Il kòilon ha un diametro di base di m 16, mentre in alto è di circa 48 m; è stato costruito contro una piccola collina e in favore della dipendenza di K. dai Molossi all'epoca di Pirro. La situazione non sembra essere cambiata all'epoca della ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] e gli ornamenti delle spalliere, sono di bronzo o avorio: da ciò è derivato lo stato quanto mai frammentario dei ritrovamenti, che di delfini bronzei sono al British Museum, al Cabinet des Médailles e altrove). Questi graduali cambiamenti preparano ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] 'orzo si seminò una limitata quantità di frumento e di avena, perseverando nella raccolta di specie spontanee, in particolare del nocciolo. Nell'età del Ferro il cambiamento più vistoso sembra essere stato l'aumento di spelta, anche se il fenomeno ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] degli spettatori si sono circa raddoppiati, raggiungendo la cifra di 12.300. 5) Nella stessa epoca sono state fatte, nella zona della scena, aggiunte e cambiamenti: nell'angolo orientale è stata aggiunta la rampa posteriore e in quello occidentale è ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] I cambiamenti si realizzarono nel corso dell'Ultimo Interglaciale (industrie di Fen o di Dinstun, loc. 15 di ovale (4,8×3,5 m) circondata da pietre, nella quale sono state trovate materie coloranti (le più antiche in questa parte d'Europa) e ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] dei Tebani nel Peloponneso, dopo la battaglia di Leuttra (371 a.C.), cambiò lo statu quo. Gli Arcadi si più volte.
A parte le mura il resto della città non è stato oggetto di studi specifici dopo gli scavi francesi della fine del XIX secolo. ...
Leggi Tutto
L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] dei più recenti sviluppi dell'archeologia "teoretica", sono state pubblicate tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi ricostruzione storica, bensì la formulazione di leggi che possano spiegare le cause dei cambiamenti culturali. Già negli anni ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] di siti dell'Aurignaziano recente in Sicilia. I cambiamenti socioeconomici sopravvenuti con il Neolitico portarono a nuove forme di Sulla base delle analisi effettuate sulle aree di provenienza è stato possibile stabilire che l'ossidiana sarda ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] sono tipici del loro tempo.
È un cambiamentodi questa specie che, secondo l'autore di questo articolo, si è prodotto nell'Iran nel secondo venticinquennio del III sec. d. C. L'Italia di questa rinascenza sarebbe stata la Perside: Persepoli, Naqsh-i ...
Leggi Tutto
Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] di "leggi" in grado di spiegare il comportamento umano e i cambiamenti culturali. Perfino uno dei "cavalli di battaglia" della New Archaeology, cioè la necessità di critica verso le teorie processuali è stata espressa, fin dagli anni Settanta, da ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...