GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] - anche a causa dei cambiamenti imposti dalla necessità di prender posizione di fronte al fascismo - alcune Io sento che i miei avi hanno avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che pure fu ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di Giulio II (20/121 febbr. 1513) e l'elezione di Giovanni de' Medici (Leone X) non provocarono sostanziali cambiamenti.
Sappiamo di almeno due casi di . I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi: infatti il D. venne chiamato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] del singolo sovvertitore, facendo quindi disperare di un possibile futuro cambiamento.
Si è molto discusso se Momo abbiamo rispettate abbiamo fatto il nostro dovere, tu come me: così siamo stati servi tutt’e due, alla pari (p. 283).
Secondo la ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] Italia, specie dal punto di vista delle attrezzature. Il programma sortì pochi cambiamenti, che dipesero soprattutto dalla della Commissione “Barème des voix” e dopo essere stato membro della Commissione disciplina, ricoprì il massimo incarico. ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] per me, non è una snobberia, ma qualcosa che sono sempre stato abituato a vedere» (Ferri, 1995, p. 15).
Durante il periodo rassicuravano, esorcizzando la paura dei cambiamenti. Aveva timidamente espresso la volontà «di essere single, ma non solo ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] , osservando come una gallina fosse in grado di muoversi e di camminare pur essendo stata decapitata, ne arguì che la sede più produrre cambiamenti strutturali sui collegamenti intersinaptici dei neuroni interessati al particolare tipo di esperienza. ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di fare il punto su una poetessa che, come scrisse il Cecchi, era rimasta sostanzialmente estranea ai "cambiamenti si iscrisse, nel 1946, al PCI ("tutta la mia opera di quarant'anni è stata ispirata dalla fede in un più giusto e più umano avvenire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] per ottenere da essi i propri mezzi di produzione in cambiodi una parte almeno del proprio prodotto. Si trad. it. in Id., Saggi, a cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 85-96).
Due lettere a Tasca, «Stato operaio», 1927, 1, pp. 1089-95 (rist ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , e non solo, erano difficili benché di continua ricerca.
La crisi e i cambiamenti investirono anche la sua vita privata. In fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] molti cambiamenti rispetto alla tempera aretina, testimoniando della diversità della data di esecuzione. Liberato dai residui di Brandi, 1971; Sindona, 1975). È già stato proposto infine anche il tempo di un altro papa francescano, Niccolò IV (1288- ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...