LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] operava in Romagna. Divenne quindi capo distato maggiore della XXIX brigata GAP (Gruppi di azione patriottica) "Gastone Sozzi", partecipando .
Nel 1957 l'improvvisa morte diDi Vittorio determinò una serie dicambiamenti ai vertici della CGIL. Nuovo ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] anni seguenti; presumibilmente, egli dovette appoggiare il fratello nei suoi cambiamentidi alleanze. Nel 1484 sappiamo di un tentativo compiuto da lui e da Battista Fregoso, che era stato scalzato dal potere, per abbattere il doge Paolo Fregoso; nel ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] suo vicario delle disposizioni che contrastavano con lo statuto. Atti del genere dovettero alienargli parecchie simpatie fra i popolani che fin lì lo avevano appoggiato, e favorire il desiderio dicambiamenti cullato da qualche maggiorente del 1325 ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di vista di quelli che Parenti definisce primati.
La carriera politica di Parenti sotto il nuovo regime non subì cambiamenti ; II, 1496-1502, Firenze 2005).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Carte Sebregondi, 4054; Tratte, 904, cc. 82r,143v ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] il riferimento al suo fratello "Lottus domini Rainuccii" (Sezione di Arch. diStatodi Orvieto, Riformazioni, 73, c. 11r), data la travagliate vicende di Orvieto che, negli anni del suo vescovato, visse un periodo di grandi cambiamenti passando, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] L’affermarsi dello specialismo disciplinare e i cambiamentidi paradigma avvenuti nella cultura giuridica italiana nel pubblico, le leggi speciali e la creazione nel Sud di una sorta diStato d’eccezione. Nel 1863 attaccò duramente la legge Pica e ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] tuttavia, chiese alcuni cambiamenti: la prima edizione fu distrutta (resta un esemplare nella Biblioteca reale di Torino) e ne Torino 1943, passim; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo diStato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De Lama, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] più difficile e impervia, la più refrattaria ai cambiamenti, all’azione, alla ricezione di nuove esigenze. Egli quindi è cosciente delle tratta di una scelta nel solco della tradizione.
L’idea diStato legislatore o diStato giudice di Carnelutti ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] invitarono a tornare nella sua patria (Archivio diStatodi Lucca, Archivio Sardini, 75: Documenti relativi 'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a Milano e qui rimase durante i rapidi cambiamentidi governo a Lucca, successivi ad ogni ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambiodi una forte somma. Il 26 novembre Prospero Adorno, sconfitto, cappello cardinalizio che gli era sempre stato negato, godendo dell'appoggio di Ludovico il Moro. Tale speranza svanì ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...