FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] e che era diventato protettore dei domenicani. Più di uno screzio c'era stato anche con l'autoritario Sisto V. Il pretesto dei suoi miracoli, di sostenere la causa patriottica contro gli Asburgo. Immediatamente le autorità cambiarono idea sulla sua ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] resistenza. Il nuovo prefetto fu costretto a invocare lo stato d’assedio in tutta la provincia, ma sottovalutò la arciprete di Fiesso Umbertiano, che lo definì «uomo di belle idee» (Scaranari, 1985, p. 43) – per avere apportato radicali cambiamenti ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] risposta d'ansia è inibita dallo stato antagonista di rilassamento. Un'altra tecnica di intervento sulle fobie è costituita dalla cambiamenti: se un paziente prova ansia durante l'immaginazione di una scena, gli viene suggerito di concedersi di ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] la produzione di mosaici, apportò cambiamenti nell'organico introducendo nuovi elementi, favorì la produzione di mosaici minuti in un elenco di oggetti scelti da A. Canova, allora ispettore generale delle Belle Arti dello Stato pontificio, per ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] Lavaggi, dall'altro, che sostenevano, a lavoro concluso, di non essere stati pagati affatto; il contenzioso iniziato nel 1686 si risolse soltanto gli angeli del G., nonostante i cambiamenti mantengono una omogeneità di fondo, segno che chi lo aiutò ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] cambio della protezione militare della città marchigiana. Sulla sponda orientale, i legami di fedeltà 246, 329, 459-462; G. Praga, Storia di Dalmazia, Padova 1954, pp. 81-83; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano, Firenze 1967, pp. 92 s.; ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] dallo stesso titolo, che era stata rappresentata per la prima volta al teatro Eden di Milano il 24 dicembre 1926 e Felice di Genova.
Gli anni della seconda guerra mondiale coincisero con profondi cambiamenti nella vita personale e artistica di ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] la tesi secondo cui l'intagliatore e l'architetto sarebbero stati la stessa persona.
Come si può dedurre dalla sua denominazione , rimasto incompiuto a causa dei profondi cambiamenti intervenuti nelle forme di governo della città, si erigeva sul luogo ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] corso del tempo in rapporto ai cambiamenti dell'uomo e delle sue esigenze di autocontrollo.
Definizione
In fisiologia, l' , l'inibizione è presente anche in certi stati confusionali, in alcune forme di schizofrenia e nella demenza. E. Bleuler ( ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] piazza S. Firenze ed altri cambiamenti che fecero perdere al palazzo l'aspetto di fortilizio.
Dal 21 maggio 1342 243). Dopo questa data non si hanno altre notizie su di lui.
Quale sia stato il ruolo del F. nella commissione della cattedrale del 1366 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...