FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] grande elettore: Pecci lo ricambiò chiamandolo due settimane dopo l'elezione a reggere la segreteria diStato.
Molti videro in questa scelta l'avvio di un processo di conciliazione con l'Italia per un verso, con la società moderna per l'altro. Non ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] di G. Verdi, rimasto celebre per alcune innovative invenzioni scenotecniche, che consentivano rapidi cambiamentidi , Aderire al testo, in C'era una volta. Testo e figura tra Stato e immaginazione nel libro per l'infanzia, Colorno 1984, pp. 162-165; ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] di S. Biagio (1704), quello di Traso (1709), quello finora inedito della cappella di N.S. del Rosario della chiesa di Palmaro (Arch. diStatodi secolo in edifici religiosi del Sottoceneri: cambiamenti, evoluzioni, ripetitività ed influenze, in ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] economica del Regno in una fase di profondi cambiamenti sulla scena internazionale, a causa delle R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità diStato da Cavour al fascismo, Torino 1975, ad ind.; E. Del ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] Servillo» (Lamenti della disperazione, cit., p. XIV, e Archivio diStatodi Venezia, Governo 1798-1806 (c.d. Prima dominazione), Atti, b dell’apparenza. La narrativa di A. P., Napoli 2002; A. Motta, I cambiamenti della forma-romanzo fra Illuminismo ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] cambiamenti strutturali alle fondazioni della tribuna à seguito di una revisione compiuta nel 1455 sul progetto originale di architettura dei primo Rinascimento a Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Portate al catasto, 1427, n. 58. c. ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] di Casal Zeitun fino al 30 aprile 1831, quando partì per il Nord Europa attratto dai cambiamenti 1841 comandò abilmente «une excursion contre les postes des Hadjoutes» (Archivio diStatodi Napoli, Fondo Poerio-Pironti, Parte III, b. 2: État des ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] fu nominato infatti consigliere della Corte di cassazione del regno sardo, che era stata appena allora istituita.
A Genova rapidi cambiamentidi ministero.
Resse dunque il dicastero degli Esteri negli ultimi diciannove giorni del regno di Carlo ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] di quella di Janequin, il C. raggiunge un andamento di notevole vivacità e di un ritmo incalzante. Alcune di queste villanelle sono state studiate e trascritte in testi di le frasi dilatate o contratte, i cambiamentidi tempo binario e ternario, l' ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] statunitensi sulla sua produzione scientifica.
Nel 1966 il colpo distato del generale I.G. Ongania costrinse il G. a a riaffermare la ripetizione di modelli prestabiliti. In questo tipo di società, ogni cambiamento è vissuto come una deviazione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...