DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] con il segretario per il Commercio del Granducato di Toscana, Carlo Ippoliti, per l'istituzione di una fabbrica imperiale e reale dei drappi in Firenze (Arch. diStatodi Firenze, Segreteria di Finanze anteriore al 1788, 1103, ins. Fabbrica Imperiale ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] di D. si occupasse della rivendita di panni usati.
Una precisa testimonianza documentaria su D., conservata nell'Archivio diStatodi in sette. Lo stesso cambiamento istituzionale è visto solo come frutto di una reazione delle famiglie nobiliari ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] di Nostra Signora di Bonaria. I lavori del cantiere furono sospesi e, comunque, andarono assai a rilento (la facciata fu terminata nel 1956), neppure infrequenti furono i cambiamenti Signorelli (1984) nell'Arch. diStatodi Torino, Sez. Corte, Materie ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] senatori della Repubblica, rappresentavano l'autentica continuità dello Stato.
In un periodo come l'ultimo ventennio del XV secolo, costellato da continui cambiamentidi dominazioni esterne e di alleanze interne, rese più compromettenti dalla discesa ...
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PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] di Francia Carlo VIII del 1494. Firenze, in particolare, aveva attraversato un periodo di profondi cambiamenti morì a Firenze il 2 luglio 1520.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Ga-bella dei contratti, 1229; Manoscritti, 252; Signori, ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] Nanino sono tra i principali autori in questo periodo di raccolte unitarie di composizioni su unico canto fermo: raccolte simili (tenendo conto naturalmente dei cambiamentidi stile e di propositi) sono state pubblicate lungo tutto il sec. XVI e XVII ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] valida per tutti i fluidi, detta legge degli stati corrispondenti, esistente tra pressione, volume e temperatura del calore nelle murature esterne di impianti termici nei periodi di messa in marcia e dicambiamentidi regime... (in La Termotecnica, ...
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PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] i necessari cambiamenti.
A Pezzolato fu dunque affidato il compito di direttore del laboratorio chimico della Manifattura dei tabacchi di Roma. Con le stesse mansioni passò nel 1884 all’Amministrazione dello Stato e, quando si istituì il Laboratorio ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] di Portogallo, evento che avrebbe potuto influire sulla successione al trono; aveva effettuato inoltre cambiamenti (1935), p. 74; A. Serafini, Le origini della pontificia Segreteria diStato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, Città del Vaticano ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] dei due titoli di console e di podestà non indica probabilmente ancora in quest'epoca cambiamenti ben precisi nel e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 284 (a. 1187); Arch. diStatodi Milano, Fondo di Religione, Pergamene, cart. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...