Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] 2° vol., pp. 299-301) all’approccio di De Viti De Marco, Einaudi (Del concetto diStato, cit., pp. 305-25) sottolinea che la tassazione è una quota del prodotto totale sociale conferita allo Stato in cambio dei servizi pubblici che hanno un impatto ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] questo motivo il passaggio dai carburanti fossili ai biocarburanti al fine di permettere il mantenimento degli attuali metodi di trasporto, senza cambiare il mercato, è stato visto come un passo logico, pienamente approvato dalle compagnie maggiori e ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] scelte che ne cambiarono il destino.
Al culmine di una serie di divergenze, peraltro non sempre di natura strategica, si del Duce, Carteggio ordinario, 11.817; in Archivio diStatodi Milano, Gabinetto di Prefettura, b. 1034; in Roma, Arch. stor. ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] pubblici). La più importante giustificazione tradizionale dei monopoli diStato, del controllo sull'economia e della regolamentazione dei politiche di deregulation dei vari paesi portano alla libera concorrenza internazionale e impongono cambiamenti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] deboli che cercavano alleanza con chi potesse proteggerli in cambiodi lealtà in pace e in guerra. Queste alleanze diStato collettivista e si rendeva necessario tornare al modello diStato manchesteriano.
Pochi mesi dopo Einaudi gli augurò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] di Ezio e amica d’infanzia. Dall’unione nasceranno cinque figli. Per Saraceno inizia una fase nuova, segnata da profondi cambiamentidi aiuti diStato distorsivi della concorrenza. Si tratta di un tentativo di disciplinare la presenza nel mercato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo diStato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] dogane, un incarico che Belloni accettò non solo a fini di lucro, ma anche con intenti riformistici che lo portarono a suggerire cambiamenti istituzionali per snellire l’apparato doganale dello Stato. Nel decennio successivo Belloni entrò a far parte ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] interessante carteggio fra i due (conservato presso l'Archivio diStatodi Torino; cfr. Venturi, p. 904), un ), che sapeva essere di cultura e formazione aperte al rinnovamento, ma la situazione non subì grandi cambiamenti. Stava già completando ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] economica del Regno in una fase di profondi cambiamenti sulla scena internazionale, a causa delle R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità diStato da Cavour al fascismo, Torino 1975, ad ind.; E. Del ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ’industria tende a fondersi con la s. del lavoro nel cui campo è stata prodotta un’ampia letteratura relativa alle forme di organizzazione del lavoro e ai cambiamenti dovuti alle tecnologie produttive. Nell’ambito della s. del lavoro rientrano anche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...