È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] polare artico (Arcipelago Americano-Artico), dove le condizioni climatiche si oppongono a regolari scambî marittimi fra l'estrema i confini interni abbiano subito e continuino a subire cambiamenti.
Quando ci si limiti a considerare solo le grandi ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] muta radicalmente, ed il passaggio dall'una all'altra regione climatica è infatti fra i più bruschi che si possano registrare.
oro e delle divise (le limitazioni al commercio dei cambî furono però ripristinate nell'ottobre 1931 per arginare il ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] le colture agrarie i limiti allo sviluppo sono di ordine climatico, più decisi verso le zone fredde, più elastici verso i fosse un sovnarkoz lontano pochi km a dettar legge, non cambiava la sostanza di un'economia amministrata a forza di circolari ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] a S., persistenza che invece dà luogo ad un graduale cambiamento da O. a E. Sulla scorta dei dati strati grafico che nessuno dei suoi componenti trova nella Balcania il suo limite climatico assoluto. Del resto l'impronta endemica e la presenza di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 'usanza che si diffonde sempre più, per un soggiorno climatico più confacente o per qualche cura idroterapica.
Questi alberghi la distribuzione delle tavole nei riguardi del servizio: giacchè essa cambia a seconda che il servizio sia a table d'hôte ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] bottiglia; ognuna delle sue provincie può vantarne.
Le condizioni climatiche del Piemonte si prestano molto bene anche alla frutticoltura, ai duchi longobardi, in fondo non produssero un cambiamento così radicale come vorrebbe la tradizione. Tutt'al ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] di scioglimento dei ghiacci artici per effetto del riscaldamento climatico minacciano di trasformarla sin da ora in un prevalenza delle nascite esprime uno dei più delicati fronti di cambiamento del Paese: fermo il gruppo bianco di origine europea ...
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GHIACCIAIO (fr. glacier; sp. ventisquero; ted. Gletscher; ingl. glacier)
Aldo SESTINI
Alessandro GHIGI
Fabrizio CORTESI
Aldo SESTINI
È noto che la temperatura media dell'aria, nella parte inferiore [...] le aree delle due regioni varia a seconda delle caratteristiche climatiche; per i ghiacciai alpini generalmente si ritiene che le due si accrescono a spese dei minori, senza cambiamento di stato di aggregazione.
Allontanandosi dalla superficie, ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] verso la pianura. Questo è il quadro climatico della preistoria danubiana.
Oltre l'abbondanza di nell'VIII fino al Dnepr. Ma verso il 500 a. C. la corrente cambia nuovamente direzione: la civiltà del ferro è introdotta in Ungheria dagli Sciti.
Il ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] anche conoscere quali modificazioni intervengono quando si abbia un cambiamento nelle condizioni di partenza: per es., si può prevedere o almeno ipotizzare quali saranno le condizioni climatiche della Terra (e anche delle singole fasce di latitudine ...
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negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...