(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e, a occidente, sino al meridiano 11°, forma la regione climatica centrale, zona di passaggio dal clima marittimo a quello interno. e nel 924 stipulò una tregua di nove anni, obbligandosi in cambio a tributo. Per la Baviera e per la Svevia gli orrori ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] steppe; a questa trasformazione partecipano non solo i fattori climatici, ma anche la costituzione del suolo gessoso e salino di quella monarchia; ed ora la situazione era del tutto cambiata. Il conflitto tra i due stati già alleati era scoppiato ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] le pianure di Hang-chow e di Canton.
Clima. - Dal punto di vista climatico, la Cina, con l'India, l'Indocina e il Giappone, fa parte imbottiti d'ovatta. Malgrado un'infondata opinione, la moda cambia in Cina come da noi: una storia del costume può ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] cime affioranti di montagne e rilievi sottomarini. Condizioni climatiche più favorevoli fanno sì che all'incirca a -er, -r, -n) e in parecchi nomi anche, o soltanto, da cambiamento della vocale radicale. Degli antichi casi, l'acc. e il dat. non si ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] polare artico (Arcipelago Americano-Artico), dove le condizioni climatiche si oppongono a regolari scambî marittimi fra l'estrema i confini interni abbiano subito e continuino a subire cambiamenti.
Quando ci si limiti a considerare solo le grandi ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 'usanza che si diffonde sempre più, per un soggiorno climatico più confacente o per qualche cura idroterapica.
Questi alberghi la distribuzione delle tavole nei riguardi del servizio: giacchè essa cambia a seconda che il servizio sia a table d'hôte ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] , eccettuati gli halon, il cui ritiro era previsto entro il 10 gennaio 1994.
Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenticlimatici (CCC). - La CCC è stata aperta alla firma nel corso della Conferenza di Rio. Durante la conferenza, è stata ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] per ruoli gestionali e manageriali, i processi di cambiamento, la qualità, la salute e il benessere soggettivo ipotizzavano che i moa si fossero estinti per un mutamento climatico e tutti i neozelandesi consideravano i maori un popolo protezionista ...
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Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] altro paese. Tali avvenimenti possono essere di varia natura: il cambiamento violento del regime al governo o il venire meno di una qualsiasi specializzata. L’impiego del termine “rifugiato ambientale/climatico” non è però condivisibile. Gli stessi ...
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Seline Trevisanut
Abstract
Il fenomeno migratorio viene analizzato mettendo in luce la sua natura “internazionale” in relazione alle prerogative sovrane dello Stato in materia di gestione delle proprie [...] vita umana. Il verificarsi di calamità naturali e il deterioramento dell’ambiente, siano essi fenomeni connessi ai cambiamenticlimatici o meno, hanno sollevato la questione del trattamento, e pertanto del regime giuridico, delle popolazioni indotte ...
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negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...