VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] delle egemonie internazionali hanno provocato dei cambiamenti: Parigi, a lungo punto di attrazione per i collezionisti venezuelani e perciò luogo preferito di studio e di soggiorno all'estero degli artisti, è stata sostituita da New York, e le ...
Leggi Tutto
Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] dello Stato, imprese. È la c. fondata sulle fatture false emesse da uffici tecnici falsi, vicini ai partiti, al fine di ottenere finanziamenti per campagne elettorali o per la vita quotidiana delle organizzazioni politiche, assicurando in cambio ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] i monofisiti ricevettero il nome di giacobiti. Essi aspiravano ad un cambiamentodi dominio, per sottrarsi alla persecuzione; ) un indigeno. La Chiesa ortodossa melkita è in uno statodi decadenza profonda, perché i Greci non hanno mai fatto nulla ...
Leggi Tutto
LASER
Mario Bertolotti
. I l. sono dispositivi per la generazione di radiazioni elettromagnetiche nella regione dall'infrarosso all'ultravioletto, basati sul processo dell'emissione stimolata e in grado [...] un numero complesso che dà la variazione di fase e le perdite del percorso avanti e indietro. Per ognuno di tali modi trasversi vi è una sequenza di "modi longitudinali" o "assiali" per i quali il cambiamentodi fase del percorso avanti e indietro è ...
Leggi Tutto
. Si designa con questo nome una vettura ferroviaria che contiene in sé l'apparato motore.
La comparsa dell'automotrice ferroviaria, se si eccettuano alcune applicazioni fatte in epoca remota a casi particolari, [...] giri al minuto. Il cambiodi velocità è del tipo preselettivo Wilson, a treni d'ingranaggi epicicloidali, con cinque marce, a comando pneumatico. L'innesto è a dischi, salvo che in alcuni esemplari, nei quali è stato impiegato un innesto idraulico ...
Leggi Tutto
La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] che riflettere in forma scherzosa il fatto storico di questo cambiamento terminologico, che a lui appariva solo nell VI, che offrono una minuta analisi delle varie possibili forme distato nei loro presupposti costituzionali e storici e una teoria dei ...
Leggi Tutto
Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] la relativa indipendenza dei λόγοι combinata con un cambiamentodi piano nell'architettura dell'opera erodotea. Quando E , come altre tracce della prima architettura, quando il piano è stato mutato.
Erodoto e l'Occidente. - Dei Greci e dei Barbari ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] (23,3% dei voti), che sembrò indicare un cambiamentodi tendenza per i socialisti, mentre il risultato finale (47 , Chirac ribadiva l'intenzione di mantenere una presenza attiva in Africa (le sue prime visite diStato si svolsero nel luglio 1995 ...
Leggi Tutto
Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] resistito, specie in Francia e in Italia, a tutti i cambiamentidi costituzione, giungendo nei tempi moderni a particolari splendori, come nel periodo napoleonico, in cui il consiglio distato fu l'anima della grande codificazione, e nei periodi più ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî distato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] 'agente) sono: a) il richiamo dell'agente: in questo caso l'agente presenta in apposita udienza di congedo la lettera di richiamo (lettres de rappel) e ne riceve in cambio (dal capo dello stato, o ministro degli Esteri, secondo la classe) la lettera ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...