MICHELE di Lando
Franca Ragone
MICHELE di Lando. – Nacque da Lando e da Simona probabilmente tra il quarto e il quinto decennio del Trecento. Il luogo di nascita non è certo; stando ad alcuni prioristi [...] già fin dal tempo del gonfalonierato. Il cambiamentodi matricola ha suscitato perplessità presso l’erudizione , vita di M. di L.); Arch. diStatodi Lucca, Consiglio generale, 8, p. 83; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] e, nel contempo, assecondò prontamente il cambiodi politica nei confronti di Pisa promosso dai Medici. Nel mediare e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il principato, 6, n. 530; 28, n. 126; Arch. diStatodi Arezzo, Deliberazioni del ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] le istruzioni inviate al F. nel 1924 dal segretario diStato P. Gasparri, il quale lo metteva in guardia da cui il vescovo si trovò costretto a proibire ogni cambiamento non autorizzato di lingua nella predicazione e nelle funzioni non strettamente ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] e probabilmente la sua fama era già stata divulgata dal suo trattato che è comunque anteriore cambiamentodi ritmo.
Lo sforzo di codificazione delle possibilità motorie e la capacità di astrazione simbolica del gesto che caratterizzano l'opera di ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] di Souvigny e Cluny.
La nomina cardinalizia di G. chiarisce il cambiamentodi ruolo dei cardinali vescovi, a partire dal pontificato di il giuramento purgatorio del vescovo Norgaud, che era stato condannato l'anno precedente. Da lì riprese il ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] Archivio diStatodi Sassari, Atti notarili, Sorso, Originali, bb. 1-2).
Il giovane Sisini era figlio di una soprattutto con il figlio Giorgio – dal quale traspare il cambiamentodi scelte imprenditoriali sempre più importanti.
Con Giorgio, nato a ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dovuta stima della potenza della repubblica, ma ... è invalsa un'opinione, che VV. EE. o sia per cambiamentodi massime o sia per situazione de' loro stati, che da ogni lato sono circondati da quelli dell'imperatore, o sia per riguardo de' Turchi non ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] il 23 sett. 1268. Questo cambiamento all'ultimo momento fu causa di alcune difficoltà per il D.: di Sicilia, Napoli 1872, pp. 46 ss.; Id., Mem. della guerra di Sicilia negli anni 1282, 1283, 1284tratte da' registri angioini dell'Archivio diStatodi ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] (il Gianni era contrario ad una rilevazione sistematica effettuata in tutto lo Stato tramite i cancellieri comunitativi), sia per quanto concerneva le concrete proposte dicambiamento dell'assetto vigente. Mentre il F., l'Uguccioni e il Neri ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] politica e strategica che si attribuiva al suo cambiamentodi fronte si coglie nella corrispondenza dell’oratore sforzesco. che nella militia consiste «el fundamento del Stato».
Ottenuto il dominio di Nola, ampliò e restaurò con magnificenza ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...