GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] oscillante tra un sicuro conservatorismo e sussulti dicambiamento, ancora dominata dalla figura del Tron. Vittoria, che sposò Gerolamo Agazzi, e Marianna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori dei patrizi veneti, ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] XV secolo. La varia denominazione e il netto cambiamentodi vita generò errori circa la grafia del suo propaganda della storiografia protestante.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Materie politiche per rapporto all’interno: Protocolli dei ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] . Questo cambiamentodi parte ebbe un peso non indifferente nelle vicende che portarono alla caduta di Federico II nel 1246 i membri della famiglia dei Sommi di Cremona, uno dei quali era stato podestà appena quattro anni prima, furono uccisi -, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] di ceto nobile o "civile" aperti alle idee dicambiamento, ancorché piuttosto in un senso di moderazione politica e di -63; Vicepresidenza Melzi, bb. 24-25 unite, 33; Arch. diStatodi Bologna, Carte Aldini, b. 6; Forlì, Biblioteca comunale, Autografi ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] della custodia del castello di Gravina. Il cambiamentodi fronte da parte sia della città, sia di D., dovette avvenire anno successivo fu raggiunto a Bitonto dai figli che erano stati trattenuti come ostaggi nella città natale. Nel 1350 partecipò all ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] il magistrato alla Rason Vecchia di unire ai vari donativi da indirizzare a capi diStato stranieri anche arazzi e tappeti tessuti politiche (e verificatosi inoltre un radicale cambiamentodi gusto che inevitabilmente portava in secondo piano ...
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MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] di nuovo cambiando, il M. descrisse l’allontanamento del duca di Osuna, Pietro Téllez Girón e poi il processo contro di lui, la pubblica esecuzione di raccontava le gesta.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, 302, 4369, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] precedente al C. e ai fratelli, Antonio e Odoardo, erano stati concessi Paliano e Serrone, dietro richiesta dei cittadini stessi. Nel 1426 e al cambiamentodi ambiente.
Anche alla morte di Niccolò V si rinnovò per il C. la speranza di essere fatto ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] seconda nel 1728 con l’incarico di agente informatore del cardinale di Fleury in cambiodi favori mai ottenuti. Qui fece stampare nel 1753.
Opere. Mss. Lettere: al duca di Modena, Archivio diStatodi Modena, Speciali comici: Riccoboni Luigi; a L.A ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] de ma Vie, 1864, p. 53). Dopo il cambiamento della politica di Francesco II e il richiamo in vigore della costituzione del indicem. Sulla crisi del 1860: Archivio diStatodi Napoli, Archivio Borbone, Carte di Francesco II, fascio 1143, f. Tenente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...