ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] dell’Italia medievale. Antiquitates», 21), pp. 192-194; Lettere distatodi Coluccio Salutati: cancellierato fiorentino (1375-1406), a cura di A. Nuzzo, Roma 2008, ad ind. Si vedano: P. Bonoli, Storia di Forlì, II, Forlì 1826, pp. 9 s.; A. Gherardi ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] allestimenti; a tal fine, oltre allo scontato cambiamentodi titolo, li rimaneggiava sostituendo, eliminando o e ai suoi "marziali riguardevoli impieghi" (Arch. diStatodi Venezia, Riformatori allo Studio di Padova, Licenze per stampa, b. 294, cc ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] congedato nel marzo del 1921 con il grado di tenente di artiglieria (Consiglio diStato, Fascicoli personali, n. 691).
Dopo aver , Leone Cattani, Niccolò Carandini) era contraria al cambiamentodi linea politica in corso (con l’avvicinamento ai ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] 1653 compì l'ultimo cambiamentodi abitazione, ritornando nella casa e bottega di S. Giacomo degli Spagnoli, dove rimase fino alla morte, avvenuta nel 1656 (il 16 marzo di quell'anno era stato rimosso dalla carica di bollatore, essendo evidentemente ...
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SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] ducale di Milano. Questi interessamenti, che non sembrano avere dato luogo ad alcun cambiamentodi sede universitaria di Sacco, procedimento analitico di matrice filologico-retorica, affrontò il tema della formazione dell’uomo diStato. L’opera ...
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STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] tum moralem philosophiam tum oratoriam facultatem»; di tale cambiamentodi insegnamento e salario non v’è però
Morì a Pescia il 20 maggio 1536.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Studio fiorentino e pisano (Ufficiali dello Studio), 8, cc. ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] di meno sospettato di essere «persona di pochi scrupoli in linea morale» (Arch. diStatodi Milano, Fondo Prefettura, b. 923, lettera questura didi fusi (480.000 circa). Nel 1928 i soci del Cotonificio Francesco Turati votarono per il cambiamento ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] crescita delle posizioni massimaliste produssero un cambiamento profondo dell’atmosfera politica e sociale sue carte sono conservate presso l’Archivio diStatodi Forlì e la Biblioteca comunale Aurelio Saffi di Forlì, che custodisce anche la sua ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] guerra e il crescente desiderio di pace diffusosi ovunque e temendo un cambiamentodi umori nei riguardi dell'aueanza e Bibl.: Oltre i docc. citati nel testo, l'Arch. diStatodi Milano conserva i dispacci dell'A. da Firenze (Arch. Sforzesco, ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] un cambiamentodi lex tra una generazione e l'altra, perché risulta improbabile per l'epoca un così facile accesso di un quest'ultimo con il titolo di vescovo è datato 26 marzo 941 (ibid., p. 169), ma ci è stato tramandato un riferimento alla sua ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...