PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] di oratore furono il momento di transizione tra le legazioni occasionali di breve durata e le ambascerie stanziali. Fu proprio Pandolfini a sperimentare il cambiamento Registri Vaticani, n. 689; Archivio diStatodi Firenze, Catasto, 830; Gabella dei ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] sabaudo: anche la sua caduta corrispose al cambiamentodi rotta della politica del duca Ludovico nei confronti di suo padre, minacciato di essere abbandonato dal concilio dopo esserlo stato dalla maggior parte dei principi.
Quando la situazione ...
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MACARUFFI, Niccolò
Silvana Collodo
– Figlio di Bartolomeo (detto anche Macaruffo) di Gigliolo, nacque a Padova nell’ultimo decennio del XIII secolo, da una famiglia di probabile ascendenza «militare», [...] gli ufficiali itineranti, come denotano l’incarico di podestà a Modena nel 1350 e 1351, di capitano sempre a Modena nel 1356 e infine, nel 1373, di podestà di Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Padova, Ospedale civile, S. Francesco, 569, pergg ...
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SICILIANI, Domenico
Maurizio Ulturale
– Nacque a Cirò, presso Crotone, il 1° maggio 1879, da famiglia nobile di origine napoletana. Suo fratello Luigi fu un noto letterato, poeta e politico. Sposò Matilde [...] nel 1916 fu trasferito in Albania quale capo distato maggiore del corpo di spedizione, dove organizzò lo sgombero dell’esercito serbo cambiamento nella gestione militare dell’intera regione.
Nel 1930-35, per volere di Badoglio, il generale di ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] valida per tutti i fluidi, detta legge degli stati corrispondenti, esistente tra pressione, volume e temperatura del calore nelle murature esterne di impianti termici nei periodi di messa in marcia e dicambiamentidi regime... (in La Termotecnica, ...
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ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] 1491 avvenne la sua conversione al cristianesimo e il conseguente cambiamentodi nome; infatti in un documento del 25 novembre si legge di Berlino (W 1060, ex PC 8198).
L'attribuzione è sensata e valida per questi pezzi, ma troppo largo è stato ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] contumacia e, come risulta dagli atti, senz'avvocato difensore, il C. venne riconosciuto colpevole di "attentato avente per oggetto il cambiamento della forma dello Stato" e condannato il 20 marzo 1858, insieme con Mazzini, Antonio Mosto e altri tre ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] costumi della società esistente: "ogni cambiamentodi leggi e di credenze e delle consuetudini e delle stato per tanto tempo, fratelli, lo scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] . Si opponevano invece, per le ragioni opposte, al cambiamentodi sede Carlo V e i padri a lui fedeli. XV), G. A. Capellari Vivaro, IlCampidoglio Veneto, I, p. 182v; Archivio diStatodi Venezia, Misc. cod., I, St. Ven. 18: M. Barbaro, Arbori ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] con il pontefice, dopo il suo ingresso a Bari egli dovette essere considerato un partigiano di Manfredi. È probabile che il cambiamentodi campo fosse stato mediato dal fratello Riccardo, il quale era passato per tempo dalla parte sveva. Nell'agosto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...