SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] corpo in motore di un cambiamento sociale ed estetico. Precursore in tutto «amò circondarsi di leggende, sempre in Kleinstädte, in Der Spiegel, X (1956), 49, p. 66; I. Brin, Stato civile della moda italiana 1959, in Bellezza, XVIII (1958), 9, pp. 14 ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] l'isola, avrebbe chiesto al papa Innocenzo III di nominarlo re di Creta. Il pontefice, inizialmente consenziente, sarebbe poi stato indotto dall'intervento di un'ambasceria veneziana a cambiare opinione. Anche in campo militare Venezia si dimostrò ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] il primo indizio di tale cambiamento. Il D. fu premiato per il nuovo atteggiamento con una serie di privilegi pontifici. Nell'estate del 1198 il nuovo papa Innocenzo III lo pregò di accogliere nel monastero un vescovo che era stato legato in Oriente ...
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NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] ma cambiandone la denominazione (Scuola italiana di storia del pensiero economico).
A detta di quanti ebbero occasione di seguire sue lezioni sono stati raccolti in volume. Due esempi tra i molti: Smith, Ricardo, Marx, frutto di lezioni tenute alla ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] entrò in contatto con la fabbrica di ceramiche di proprietà di Settimio Rometti, che era stata guidata alcuni anni prima da di Albissola costituì per il L. una prova difficile, dalla quale trasse la consapevolezza dell'urgenza di un cambiamento ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] d'Esquay, però, che nel frattempo era già stato regolarmente eletto dal capitolo di Bayeux il 10 dic. 1431, non volle . Non sappiamo con precisione quando si sia verificato questo cambiamento: certo è che nella primavera del 1449 era ancora fedele ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] il 13 ottobre la richiesta del papa in effetti era statadi nuovo accantonata, ma il F. era adesso convinto che a causa del cambiamento della situazione politica causato dall'assassinio di Pierluigi Farnese e dall'avvicinamento di Paolo III alla ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ) - si trasferì dunque stabilmente a Roma, dove gli era stata assegnata una cattedra al liceo "E.Q. Visconti".
A Roma e qualche cambiamento nei criteri di pubblicazione, tuttavia restano un impianto critico rigoroso ed un corredo di annotazioni ( ...
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MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] un disegno sinuoso e levigato di tradizione simbolista.
La sua opera subì un significativo cambiamento dopo l’incontro con ’affidamento della cattedra di scultura all’Accademia di Brera, da cui era stato allontanato con l’accusa di connivenza con il ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] chi era rimasto fedele a Costantinopoli ed era stato dichiarato eretico dal papa, sottomettendo così al proprio alleato spoletino in cambio della restituzione di alcuni centri fortificati, in precedenza occupati dal re. Forte di questo accordo, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...