GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] di stanza a Roma come militare nel cinereparto dello stato maggiore, grazie alle licenze ottenute, poté continuare a girare.
Di con il fratello Aldo - principale artefice del cambiamento e futuro titolare del negozio di New York - il G. si batté, ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] ’evento, cui seguì rapidamente la morte dei due fratelli del padre e un brusco cambiamento nelle condizioni economiche della famiglia, segnò la vita di Peregalli. Alla fine delle scuole superiori, pur essendo i suoi interessi rivolti alla letteratura ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] di un pontefice e l'amicizia di un sovrano. Da allora la vita del B. cambiò radicalmente e per un curioso destino gli riuscì di famiglia Boncompagni. In verità i diritti di Ippolita alla successione erano stati a lungo oppugnati da Olimpia Ludovisi, ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] al commento delle epistole di Cicerone, il C. prometteva che, se la sua fatica fosse stata apprezzata, avrebbe pubblicato la morte, nel 1483, di Guglielmo, al quale succedette Bonifacio III, il C. risentì del cambiamento del clima culturale. Non è ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] D. nella Visitazione di s. Elisabetta di S. Lino o in quella di S. Giusto. Un cambiamento in tale formula Firenze 1846, pp. 485 ss.; A. F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo stato antico e mod. di Volterra, ... Firenze 1786, p. 206; L. Lanzi, Storia ...
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VERNAZZA, Tommasa (in religione Battista). – Nacque a Genova, probabilmente il 24 marzo 1497, da Ettore (v. la voce in questo Dizionario)
Andrea Vanni
, notaio e principale ispiratore della rete delle [...] di punire solamente i responsabili degli errori in modo da non recare, attraverso un siffatto cambiamento, , Dalle confraternite allo stato: il sistema assistenziale genovese nel Cinquecento, in Atti della Società ligure di storia patria, XCVIII ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] in cui ripercorse in maniera chiara e sintetica le vicende dello Stato sabaudo sino al 1861 senza fare alcuna concessione alla retorica Trenta, di fronte alle derive nazionaliste e bellicistiche del regime fascista, Quazza maturò un cambiamento delle ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] conventuale, ma tale edizione era stata preceduta da almeno altre due nelle quali era stato usato lo stesso materiale tipografico: stesso anno completava le Decretales di Gregorio IX (IGI, 4453). Il cambiamento della struttura aziendale non modificò ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] con ufficiali cartografi dello stato maggiore austro-ungarico, da cui apprese nozioni di rilevamento topografico e cambiamento: nel 1861, infatti, gli venne affidato un incarico d'insegnamento di storia generale nell'Accademia di belle arti di ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] avuto istruzione di far mostra di credere che l'imperatore fosse stato favorevole, avesse anzi favorito l'infeudazione di Parma e Piacenza di fronte al decisivo cambiamento nella politica italiana, avvenuto con la nomina a governatore di Milano di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...