Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] partire probabilmente dal 1° sec. d.C. – si deve il profondo cambiamento della cultura k. tra il 9° e il 14° sec., in particolar forma dello śivaismo) coincidente con la formazione di un potente Stato nazionale.
Il vestiario e vari elementi culturali ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] , in cui otto telecamere dirette verso l'Empire State Building registrano i lenti cambiamenti della luce; Rewolwing upside down di B. Naumann (1969), sulla ripetizione di azioni banali; Identifications di G. Schum (1970) sul tema del movimento e ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] di fatto cambia completamente il senso del m., le sue possibilità di uso, la sua funzione narrativa. Il m. diventa il luogo di richiamo di per il surrealismo, il cubismo e la ricerca pop, è stata la cultura del m. ad elaborare forme e formule che ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] sempre state non solo spazi dell'incontro, ma anche luoghi di eventi tragici, di manifestazioni cruente, didi una libertà di agire e di esprimersi contrattata volta per volta secondo modalità che imprimono su di esso i segni del cambiamento ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] si abbattevano sulla città gravi incendî: oltre ai più antichi già ricordati, ve ne erano stati più o meno gravi nel 50, nel 31, nel 23, nel 12 a. C stesso tempo è di grande interesse l'occasione di studiare il cambiamento stilistico occorso fra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nelle tecniche costruttive. Può cambiare la disposizione degli ambienti, che però si aprivano sempre su una corte centrale, dove si svolgevano le principali attività economiche. A Behyo sono stati distinti tre tipi di abitazioni rurali: ville ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] famosa metafora della caverna di Platone.
In ogni caso, il verificarsi del cambiamento percettivo nell'arte del forma si separano, e i suoni perdono realtà fisica per acquistare lo statutodi 'numeri sonori': l''intervallo' tra la corda e la sua metà ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che non contiene più la nozione stessa di vivente. La fisica cartesiana si fonda sul principio di inerzia, in base al quale ciascuna cosa rimane nello stato in cui è, fintanto che qualcosa non la cambi (Principia philosophiae, 1644; ed. 1953, p. 676 ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] di ambito privato.
Le implicazioni, i significati e le motivazioni di questo netto cambiamento sono .
52 Alla prima monografia sulla chiesa, pubblicata quando gli scavi non erano stati effettuati (L.H. Vincent, F.M. Abel, Bethléem. Le sanctuaire ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di un gesto meramente scenico, di un artificio con cui Arnolfo diCambio (v.), l'architetto-scultore cui si lega il progetto di in Italia, Roma 1993); L. Fumi, Statuti e regesti dell'Opera di Santa Maria di Orvieto, Roma 1891; M. Bihl, De ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...